Tag: Thiago Motta

  • Champions League, Juventus sconfitta in casa con il Benfica

    Champions League, Juventus sconfitta in casa con il Benfica

    Il risultato della partita di Champions League Juventus – Benfica è stato di 0-2 in favore della squadra portoghese. Con un gol per tempo, la Juventus di Thiago Motta esce sconfitta e dovrà giocare i play Off di Champions League.

    Reti di Pavlidis al 16′ e raddoppio all’ 83′ di Kokcu. La Juve perde per infortunio anche Kalulu. Serata davvero da dimenticare per la squadra bianconera.

    Benfica 16esima con 13 e Juventus 20esima con dodici punti entrambe ai playoff.

  • Juventus, Thiago Motta: “Non facciamo troppi calcoli”

    Juventus, Thiago Motta: “Non facciamo troppi calcoli”

    Thiago Motta, allenatore della Juventus, si è così espresso alla vigilia della sfida di Champions League con il Benfica:

    “Andremo in campo senza fare calcoli, per vincere la partita. Domani abbiamo una grande opportunità, sfidiamo una squadra con giocatori di grande esperienza che hanno vinto cose importanti, però giochiamo in Champions davanti al nostro pubblico: dobbiamo fare una grande gara e vincere”.

    Il gruppo è pronto a ripartire dopo Napoli?

    “Sicuro, è la nostra filosofia non essere contenti delle sconfitte. Però fa parte del lavoro digerire le sconfitte: la prima notte non è facile da passare, ma dal giorno dopo ti metti subito a lavorare. Ci siamo preparati bene per la sfida al Benfica”.

    Perché siete in calo?

    “Abbiamo avuto una grande opportunità di vincere a Napoli dopo quel primo tempo. Nel secondo ci siamo abbassati e quando lo facciamo soffriamo: lo sappiamo, teniamo nella mente il buono fatto nel gioco del primo tempo e non ripetere gli errori del secondo. Soprattutto l’abbassarsi in difesa”.

    Vlahovic giocherà dal primo minuto?

    “Lo vedrete domani. Affronteremo una squadra forte, con qualità tecniche quando ha la palla. Dobbiamo stare attenti, in Champions hanno creato tante situazioni in cui difendersi è difficile, col Barcellona sono stati bravi in contropiede”.

  • Il Marsiglia prepara l’assalto per Nicolò Fagioli in uscita dalla Juventus

    Il Marsiglia prepara l’assalto per Nicolò Fagioli in uscita dalla Juventus

    Dovrebbero essere gli ultimi giorni per Nicolò Fagioli con la maglia della Juventus. Il centrocampista che non rientra nei piani di Thiago Motta è finito nel mirino del Marsiglia che sta preparando l’offerta giusta per il suo acquisto. Nelle prossime ore sono attese novità.

  • Juventus, Thiago Motta: “Bene i nuovi acquisti”

    Juventus, Thiago Motta: “Bene i nuovi acquisti”

    Thiago Motta allenatore della Juventus presenta la sfida domani sera Napoli-Juventus, gara valida per la ventiduesima giornata di campionato. Ecco in conferenza stampa dell’allenatore bianconero Thiago Motta.

    Come sta il gruppo? E su Alberto Costa e Kolo Muani?

    “i due ragazzi molto bene. Abbiamo tutto il gruppo a disposizione e mancheranno Bremer, Cabal e Milik”.

    Quanto è soddisfatto del suo lavoro?

    “Non è una situazione molto simile la nostra rispetto a quella del Napoli. È molto diversa in tanti aspetti. Sono soddisfatto di tante cose e altre meno come i tanti pareggi, ma di questo ho già parlato. Abbiamo una squadra molto giovane e con tanto talento. Purtroppo con qualche infortunio imprevisto che abbiamo sempre provato a superare. Tanti cambiamenti di rosa necessari. Domani giocheremo una grande sfida di campionato”.

    Su Kolo Muani?

    “Randal è disponibile e vedremo se inizierà o no. Importante aver preso un giocatore del suo livello, perchè pensiamo che lui possa aiutare la squadra a vincere le partite”.

    Quanto vale questa sfida?

    “È la realtà perchè il Napoli è una grande squadra con un grande allenatore. Sono meritatamente al primo posto”.

    Kolo Muani può essere uno stimolo?

    “Randal è arrivato, perchè pensiamo sia un giocatore di livello per la Juventus. Dopo Bruges ho richiamato i nostri attaccanti, ma non era una critica. Non mi sono mai permesso di criticare i miei giocatori. Ho richiamato i miei attaccanti perchè conosco il loro valore. Lo criticherei solo per l’atteggiamento, ma è stato impeccabile. Conosco il valore che hanno e so che hanno il potenziale per aiutare la squadra. Adesso abbiamo 7 attaccanti. Detto questo, so quanto sia difficile per loro, sono stato tanto dentro. Parlo con proprietà, non parlo per parlare. So quanto sia difficile esprimersi al meglio, con tante cose al di là che possono dare momenti di difficoltà. Quando ho parlato di loro è stato perché so che hanno potenzialità per aiutare le squadra. Se andate a vedere tutte le interviste, mai criticato un giocatore. Mai avuto ragioni per farlo. Da allenatore ci sono esigenze, anche verso me stesso, oggi allenando la Juve è esigenza quotidiana per il risultato, ma non è stata una critica. Chi dice così si sbaglia. Conosco il valore dei giocatori e in questo caso degli attaccanti”.

    Si aspetta una partita simile a quella di inizio stagione?

    “Mi aspetto una partita diversa. Il Napoli si ricompatto e sta con un blocco basso e non è un caso che abbia preso 14 gol. Però giocando in casa proveranno a fare la partita. Mi aspetto un Napoli che vorrà attaccare e fare gioco. Noi vogliamo fare il gioco ed andarli ad attaccare con equilibrio per farli soffrire”.

    Vlahovic è centrale nel suo progetto?

    “Randal e Nico possono giocare in fascia. Dusan ha giocato tantissimo e ha avuto un problema fisico. Vedremo per domani chi inizierà e chi entrerà a gara in corso”.

    Su Locatelli?

    “Il suo carattere è importantissimo, infatti con normalità è diventato il capitano della squadra. In campo fa sempre cose importanti per la squadra. È capace di stare davanti è molto più capace, ma in altre partite ha giocato anche in altre posizioni e ha fatto funzionare in maniera migliore la squadra. Lui si mette in difficoltà per la squadra. Questo è un capitano”.

  • Juventus, Thiago Motta: ”Abbiamo recuperato tutti”

    Juventus, Thiago Motta: ”Abbiamo recuperato tutti”

    Thiago Motta presenta Brugge-Juventus, sfida valida per la 7a giornata di Champions League in programma domani alle 21.

    Sei felice per l’abbondanza di scelte?

    “Sono felice di avere tutti a disposizione, perchè questo può aiutare la squadra e può darci continuità”.

    Sul Club Brugge?

    “È un’ottima squadra per i risultati che hanno ottenuto. Noi siamo pronti a tutto e vogliamo fare una grande prestazione per arrivare alla vittoria”.

    Vlahovic titolare?

    “Non posso dire. Sabato ho fatto una scelta tecnica, anche se è tornato da un problema al flessore. La nostra filosofia è nella qualità del minutaglie che facciamo”.

    Con il Milan c’è stata la svolta?

    “Vedo una crescita, ma non solo nelle ultime partita. Vedo una crescita dall’inizio. La vittoria ci ha dato più entusiasmo e più energia per preparare una partita complicata come quella di domani. Dobbiamo dare il massimo per arrivare alla vittoria”.

    Con il Milan è la partita più vicina al suo gioco?

    “Siamo contenti perchè siamo arrivati alla vittoria. Però anche in altre partita avevamo giocato molto meglio, ma non eravamo riusciti a vincere”.

    Su Mbangula?

    “La sua evoluzione è molto buona. Lo scorsa anno giocava nella Next Gen e dobbiamo fare i complimenti a chi ha lavorato nel settore giovanile, perchè abbiamo lui, Savona e Yildiz. Mbangula, quando ha giocato, ha fatto sempre molto bene ed ha aiutato la squadra”.

    Avete una priorità tra Champions e campionato?

    “Il nostro obiettivo è vincere domani. Vogliamo fare una grande prestazione per arrivare alla vittoria”.

    Con due vittorie potete arrivare ai quarti? Tu come stai?

    “Ho un po’ di raffreddore, ma con una bella partita staro al 200%. L’obiettivo è vincere domani, perchè mancano due partite con due squadre forti. Dopo queste partite vedremo a che punto saremo”.

    Nessun pensiero al Napoli?

    “Non è il momento di pensare al Napoli. Dobbiamo pensare solo a domani. Siamo concentrati per fare una grande partita domani”.

    Come stanno Yildiz, McKennie e Conceicao?

    “Vedremo domani. Francisco viene da un po’ di tempo che non gioca, Kenan l’abbiamo cambiato per non rischiare. Weston ha avuto un affaticamento nel primo tempo, avete visto come ha finito la partita. Domani andrà in campo la miglior squadra possibile”.

  • Serie A, la Juventus all’inglese sul Milan

    Serie A, la Juventus all’inglese sul Milan

    Il risultato della partita del campionato di Serie A Juventus vs Milan è stato di 2-0 in favore della squadra bianconera di Thiago Motta.

    I gol arrivano nel secondo tempo, al 60′ Mbangula e raddoppio al 65′ di Weah. Il Milan di Conceicao piuttosto deludente.

    In classifica, la Juventus sale momentaneamente al quarto posto con 37 punti. Milan ottavo con 31 punti. La squadra rossonera ancora fuori dalla zona Europea.

     

  • Juventus, Thiago Motta: “La squadra sta bene”

    Juventus, Thiago Motta: “La squadra sta bene”

    L’allenatore della Juve ovvero Thiago Motta presenta la partita di domani Juventus-Milan, gara valida per la 21a giornata del campionato di Serie A, in programma alle 18.

    Come sta la squadra? Su Alberto Costa?

    “La squadra sta bene e si stanno preparando. Alberto sta molto bene e ha portato energia ed entusiasmo. Potrà aiutare la squadra”.

    Su Kolo Muani e Cambiaso?

    “Andrea lo vedo molto bene e domani giocherà. Sono molto contento di Randal, adesso stiamo aspettando delle pratiche burocratiche. Se tutto ok sarà col gruppo, sennò aspetteremo”.

    Possono giocare insieme Vlahovic e Kolo Muani?

    “Tutti i giocatori di alto livello possono giocare insieme”.

    Sulla scelta dei portieri?

    “Oggi abbiamo avuto una situazione con Mattia, ieri non ha potuto partecipare, speriamo possa essere col gruppo. Di Gregorio sarà portiere titolare domani. Sono molto contento dei portieri che abbiamo. Sta giocando molto più Michele e sono contento, delle prestazioni, ma degli allenamenti dei tre”.

    Come cambia il Milan senza Morata?

    “Alla fine stiamo parlando di giocatori di grande livello, abituati a giocare partite di grande livello. L’importante è essere pronti a fare una grande partita al massimo per poter raggiungere la vittoria”.

    La Juve è in crescita sul piano fisico?

    “La squadra è sempre stata bene dal punto di vista fisica. Lo sapete anche voi che abbiamo avuto delle situazioni non facili da gestire. Vedo sempre bene i ragazzi”.

    Il punto sugli infortunati?

    “Dusan sarà con il gruppo domani. Non ci saranno Bremer, Cabal, Conceicao e Milik. Dusan ha passato un periodo fuori senza partecipare al lavoro della squadra, recuperando da un fastidio”.

    Cosa ha detto a Kolo Muani?

    “Mi aspetto tutto da Randal sia dentro che fuori dal campo. A lui ho chiesto allenarsi bene, lavorare bene, fare tutto ciò che bisogna fare per essere a disposizione. L’ho chiesto a lui, lo chiedo a tutti”.

    Cosa insegnano i precedenti?

    “C’è qualcosa di positivo quando mi fa una domanda? Tantissime cose negative dalla domanda. Penso che la partita di andata sia stata una partita giocata in un modo anche in base alle nostre situazioni, a come siamo arrivati a questa partita. I pareggi? Ne ho già parlato tante volte, siamo i primi a non essere contenti, tante partite ho fatto bene, non basta quello che abbiamo visto in campo. Vedo un miglioramento della squadra ma non solo dall’ultima partita, ma ribadisco perché è importante: non siamo contenti dei risultati, né dalla classifica. Vogliamo essere in alto e lavoriamo tutti i giorni per la vittoria, che è il nostro obiettivo. Abbiamo un’altra partita importante, una grande squadra, nel nostro stadio. Abbiamo fatto una buona preparazione per arrivare a questa partita, per l’obiettivo finale che è la vittoria. Tante cose positive, vero anche quello che c’è di meno positivo. Siamo i primi a volere un altro tipo di risultato e lavoriamo al massimo per poter arrivare”.

    Il mercato è un’opportunità o una minaccia?

    “Il mercato lo conosciamo e fa parte del gioco. Andrea lo vedo molto bene e domani giocherà. Alberto fa parte del gruppo e ci aiuterà e Randal lo stiamo aspettando”.

    Che cosa ha visto di diverso contro l’Atalanta?

    “Vedere la partita in alto è un’emozione diversa da allenatore. Vedere dall’alto non è la stessa cosa. Sto vedendo una squadra che sta migliorando. Ho visto qualche errore tecnico, perchè siamo una squadra tecnica. Però alla fine con la tecnologia che abbiamo oggi, guardo la partita dall’altro. Queste sono cose che aiutano e ci permettono di farle vedere e parlare con i giocatori. Io vedo sempre la partita dall’alto, ma non in live. La sensazione è diversa e mi è dispiaciuto tanto non essere lì. Continuo a pensare che il mio rosse fosse ingiusto”.

    Quanta differenza farebbe andare o non andare in Champions?

    “Vogliamo di sicuro stare in zona Champions. Domani abbiamo un’opportunità importante di giocare in casa contro il Milan. Ovviamente domani non finirà il campionato e mancherà tantissimo”.

    Quanto ti dispiacerebbe perdere Cambiaso?

    “Già non mi piace parlare di mercato, poi figuriamoci di un se… Andrea Cambiaso sta benissimo e domani giocherà”.

    Ha chiesto di non vendere nessuno?

    “Si ho già chiesto e hanno venduto tutti (ride ndr).

  • Juventus, Thiago Motta: “Dobbiamo recuperare”

    Juventus, Thiago Motta: “Dobbiamo recuperare”

    Thiago Motta presenta in conferenza stampa Atalanta-Juventus, recupero della 19a giornata di Serie A,

    Come sta la squadra?

    “Il gruppo sta recuperando dal derby, perchè è importante recuperare bene fisicamente e mentalmente. Allo stesso tempo sono arrabbiati perchè non abbiamo vinto. Vogliamo dare il nostro massimo”.

    Su Koopmeiners?

    “Qualcosa di curioso no. È il giocatore e la persona che mi aspettavo. È un ragazzo che trasmette tanto nel quotidiano e aiuta i compagni. Lui si mette in difficoltà per i compagni e lui lo fa perchè lo sente e vuole vincere. Domani torna in un posto dove ha fatto bene e ha vinto. Sarà una partita speciale. Indisponibili? Non abbiamo Bremer, Cabal, Conceicao, Milik, vediamo Dusan dopo”.

    Su Yildiz?

    “Giocando a destra sta facendo molto bene, così come ha fatto a sinistra. Ha fatto bene anche in mezzo contro il Cagliari in Coppa. È un ragazzo che sta crescendo molto in fretta. Sono molto contento, ma deve migliorare in fase difensiva dove deve essere più decisivo in qualche contrasto. In più è un ragazzo che è sempre presente e ha un fisico che gli permette di essere sempre disponibile ed allenarsi sempre”.

    Sulla posizione di Douglas Luiz?

    “Abbiamo scelto di lasciarlo più basso per liberare di più Thuram. Lui può giocare anche più avanti. Nel derby dovevamo gestire anche le sue forze per gestire il suo livello per tutti i 90′ minuti”.

    Ritiene di aver commesso degli errori?

    “Sicuramente abbiamo commesso degli errori, perchè in tante partite potevamo arrivare alla vittoria e non ci siamo riusciti. Noi siamo i primi arrabbiati perchè vogliamo sempre vincere facendo questo lavoro. Ora dobbiamo recuperare dei punti che abbiamo lasciato indietro”.

    Si aspettava la crescita di Mbangula?

    “Sono molto soddisfatto. Onestamente non mi aspettavo una crescita del genere. Per le difficoltà che abbiamo avuto gli abbiamo chiesto di crescere più in fretta. Ricordiamoci che lo scorso anno giocava in un’altra categoria e sono molto soddisfatto perchè è anche un ragazzo molto altruista. Non deve accontentarsi e cercare sempre qualcosa di più”.

    Come sta Cambiaso?

    “Sta migliorando. L’ho visto entrare molto bene nella partita contro il Torino, molto concentrato e attento. È un ragazzo molto importante per noi. Siamo contenti di ritrovare lo stesso Andrea di inizio stagione”.

    Quanti punti per la zona Champions?

    “Sicuro non siamo contenti di dove siamo adesso. Vogliamo essere nella zona Champions per alzare il nostro livello. Inutile proiettarsi più avanti, perchè dobbiamo pensare e concentrarsi sulla partita di domani”.

    Non avete mai vinto senza Vlahovic…

    “Tutti i giocatori sono importanti. Dusan è un giocatore importante per noi. Kolo Muani? Non parlo di giocatori di altre squadra. Come ho detto non mi piace quando parlano dei miei, perciò non parlo di giocatori di altre squadre”.

    La squadra è pronta per affrontare questo mese?

    “La squadra è unita. Non dobbiamo pensare troppo in avanti, ma rimanere concentrati su quello che dobbiamo fare. Noi dobbiamo pensare di partita in partita al massimo”.

  • Juventus, Thiago Motta: “Partita complicata”

    Juventus, Thiago Motta: “Partita complicata”

    Thiago Motta presenta Torino-Juventus, gara valida per la 26a giornata di Serie A, in programma domani alle 18. Ecco le parole in conferenza stampa dell’allenatore bianconero.

    Che gara si aspetta domani?

    “Come sempre sarà una partita complicata. Sarà una partita speciale per noi, per i tifosi e per club. Noi non vediamo l’ora di andare in campo ed è una partita che vogliamo vincere. Poi capisco tutti i punti di vista e in queste 26 partite abbiamo perso solo 2 volte con una squadra molto giovane. Però abbiamo fatto delle buone partite con qualche pareggio di troppo e qualche infortunio, ma non è un alibi. Voglio ringraziare ancora una volta questi ragazzi. Vogliamo recuperare qualche punto in campionato e continuare il nostro percorso in Coppa e in Champions”.

    Chi sarà il capitano?

    “Non avendo Locatelli domani in partita, perciò lo vedrete domani”.

    Come si spiega questa mancanza di continuità di risultati?

    “È una nostra esigenza quella di dare continuità nella vittorie. Il nostro impegno quotidiano per arrivare a questi risultati”.

    Su Douglas Luiz?

    “Centrocampista. Lui è un giocatore di alto livello e può giocare nelle tre posizione, perchè è un giocatore di livello e sa fare sia gol che l’ultimo passaggio. Può fare meglio nella fase difensiva. Può giocare in tutte le tre posizioni che utilizziamo”.

    Sui leader di questa squadra?

    “L’allenatore incide, però essere leader in uno spogliatoio la riconoscenza non è dell’allenatore, ma tra di loro. Oggi abbiamo tanti leader e spazio per far emergere altri leader. La riconoscenza è dei compagni, è quello che conta. L’allenatore lo osserva e lo vede e provo ad aiutare e dimostrare qual è il cammino giusto per arrivare a essere leader, soprattutto l’esempio. C’è sempre spazio per emergere nuovi leader che sono in crescita”.

    Come mai avete perso solidità difensiva?

    “Concediamo gol perchè facciamo degli errori, ma anche merito degli avversari. Noi dobbiamo commettere meno errori, creare di più e concludere meglio per provare a vincere”.

    Sul carattere della squadra?

    “Abbiamo fatto anche altre partite con grande carattere. L’atteggiamenti e il carattere è sempre stato buono. Con il Milan, nei momenti di svantaggio abbaiamo avuto difficoltà a reagire, ma altre volte lo abbiamo fatto. Il carattere in questa squadra esiste e può anche migliorare”.

    Ti aspettavi le polemica sulla tua frase sull’ossessione di vincere? Sugli infortuni di Bremer e Zapata?

    “Non ci saranno e sono due giocatori importanti per entrambe le squadre. La nostra esigenza è quella di vincere e lo sappiamo bene. Io ho detto che ho scelto questa professione per vincere e qui non ci sono polemiche. Per arrivare alla vittoria, oggi, c’è tanto lavoro da fare ed è quello che vogliamo tutti”.

    Su Danilo?

    “Ho già risposto su Danilo e sono stato molto chiaro”.

    Sul mercato?

    “La nostra esigenza è domani. Vogliamo fare una grandissima prestazione, perchè una partita sentita da noi e i nostri tifosi. È una partita che vogliamo vincere”.

    Gennaio sarà un mese cruciale?

    “Parlo tutti i giorni con la squadra, parlo del momento, di come stiamo noi, cosa troveremo in partita, quali possono essere gli scenari che dovremo affrontare. Tutti i momenti sono importanti, dalla prima all’ultima partita. La prossima è quella più importante e su quella mettiamo tutta l’energia e la concentrazione. Abbiamo avuto quasi una settimana piena di lavoro, un po’ più di tempo per allenarci e parlare, siamo pronti a fare la nostra partita per arrivare alla vittoria”.

    Sugli infortunati? Che Torino si aspetta?

    “Ci aspettiamo il miglior Toro. Non ci saranno Bremer, Vlahovic, Conceicao, Milik, Cabal e Locatelli”.

    Come affrontate le pressioni di domani?

    “Vedo un tifoso del Torino che sta cercando di destabilizzare l’ambiente. Siamo pronti ad affrontare qualsiasi situazione, però sei un grande tifoso del Torino l’ho visto adesso”.

  • Juventus, Thiago Motta: “Partita importante”

    Juventus, Thiago Motta: “Partita importante”

    Thiago Motta presenta Juventus-Fiorentina, gara valida per la 18a giornata di Serie A, in programma domani alle 20:45. Ecco le sue parole.

    Come avete vissuto questa settimana?

    “Partita molto importante contro una squadra che viene da due risultati non positivi. I nostri giocatori stanno bene e abbiamo recuperato qualcuno. Siamo concentrati per giocare contro una squadra forte”.

    Sulla Fiorentina?

    “Hanno un ottimo allenatore molto preparato che ha dimostrato sempre di aver fatto un ottimo lavoro. Hanno giocatori di ottime qualità e soprattutto una buona preparazione. Loro sanno giocare bene a calcio e sono molto pericolosi in contropiede. Noi dobbiamo fare la partita giusta ed equilibrata. Sugli infortunati? Abbiamo recuperato Douglas Luiz, Nico sarà disponibile e abbiamo recuperato anche Danilo e Koopmeiners. Dobbiamo aspettare Rouhi, Weah e Milik”.

    Quanti minuti ha Nico?

    “Alla fine nel calcio tutti vogliono vincere. Noi dobbiamo fare le cose che sappiamo fare e bene. Nico ha fatto un lavoro differenziato per due giorni, perchè era un po’ affaticato dopo Monza. Oggi l’ho visto bene. Nemmeno i ragazzi sanno la formazione e non posso dirla a voi, perchè voglio dirla sempre prima a voi”.

    Che obiettivo ha in mente per il 2025?

    “L’obiettivo è domani. Noi dobbiamo fare tutto quello che sappiamo fare per avere il risultato dalla nostra parte”.

    Dove bisogna migliorare in attacco?

    “Io non penso che solo il possesso possa farti vincere. Contano tante altre cose. Avere più possesso ti permette di avere più possibilità. Ci sono state vittorie anche diverse come quella contro il City. Noi dobbiamo fare bene quello che sappiamo fare molto bene. Loro giocando in transizione sono molto pericolosi e bisognerà fare molta attenzione”.

    Dovete trovare un po’ di equilibrio?

    “Dobbiamo avere sempre equilibrio e intensità. Tutti i giocatori devono avere la stessa sintonia per interpretare bene la partita.