Thiago Motta, appena eletto come miglior allenatore di febbraio di tutta la Serie A, presenta la sfida del Bologna di sabato alle 18 contro la capolista Inter di Simone Inzaghi, ecco le sue dichiarazioni
Questa è una partita che vale di più.. non è solo la prossima!
“È la prossima partita è una bella partita da giocare”
Arriva l’Inter, nessuno ha fatto come loro ma è giusto pensare di battere anche l’Inter
“Sono favoriti in campionati, finalisti in Champions.. grande rispetto per l’avversario”.
Il Bologna non era costruito per arrivare in Champions ma ci siete
“Siamo dove meritiamo di essere fino ad oggi, per gli allenamenti per quello che facciamo sul campo di gioco, i ragazzi sanno la strada da continuare per andare avanti così fino alla fine. Il nostro pubblico e la nostra gente sostiene la squadra e pensiamo di fare una grande prestazione con in questo momento la miglior squadra del campionato”.
Mille persone che arrivano qui dopo Bergamo a festeggiare.. che emozioni ha vissuto?
“Sono emozioni belle, devo ringraziare, sono molto grato dell’affetto dei nostri tifosi, orgoglioso poi perchè si riconoscono nel nostro gioco e nella nostra squadra. Fiducia del loro sostegno quando le cose vanno bene e anche quando andranno meno bene”.
È l’allenatore del mese di febbraio.. cosa ne pensa?
“Sono contento, è il frutto del lavoro di un grande gruppo di allenatori, senza dimenticare i giocatori che ci permettono a me e al mio staff di arrivare a questo riconoscimento, senza di loro questo non sarebbe possibile”.
Inter imbattuta in Europa..
“Questo il valore della squadra che andremo ad affrontare, con il massimo rispetto, sperando che potremo ripetere per il più lungo periodo momenti positivi nella durata della partita. Inzaghi lo ammiro tantissimo, ha le sue idee, convinto di quello che vuole, non da oggi, noi affronteremo la partita al massimo per cercare di avere il miglior risultato positivo come sempre”.
L’Inter ha punti deboli?
“Si, tutte li hanno. Nessuna squadra ha punti deboli, difficile trovare squadra senza punti deboli, chiaro che ha questo livello ce ne sono meno sicuramente. Noi sfruttare con la nostra forza di mantenere questo per tanto tempo, contro una squadra che è favorita per questo campionato”.
Incide la gioventù dei suoi nel rendimento dei secondi tempi?
“Tutto incide, come a Bergamo abbiamo recuperato nel secondo tempo, mentre invece a Udine non siamo riusciti. Ogni partita ha la sua storia ma noi siamo pronti ad affrontare anche le situazioni più difficili”.
Che partita sarà sabato?
“Più aperta, la gara di Coppa con loro è stata come una finale, da dentro o fuori, allora sicuramente ci fu più attenzione sui rischi da prendere, sulle situazioni da gestire in un altro modo, in campionato si va per i tre punti e si apre un po’ di più. Vedendo il momento dell’Inter hanno grande facilità a fare gol e se anche non lo fosse siamo in grado di affrontare ogni tipo di partita contro di loro”.
I primi tempi dell’Inter sono importanti rispetto alla vostra “Banda da secondi tempi”..
“Impressionante, all’andata eravamo sotto 2-0 dopo i primi 15′ e sembrava impossibile rientrare in partita però il calcio è fatto così. Il rigore, poi abbiamo continuato e siamo arrivati al pareggio, dobbiamo giocare contro l’inter al massimo per 90′, vengono avanti con tanti uomini e tanto ritmo, affrontiamo una squadra in forma, favorita per lo scudetto”.