L’attuale presidente del Brescia, Massimo Cellino, ai microfoni di GR Parlamento, ha parlato, in chiave mercato, dove sta vivendo, situazioni, che stanno infastidendo molto l’ambiente: la prima, un po’ piu’ lieve, riguarda, le prestazioni del centrocampista, Sandro Tonali, seguito molto, sia dall’Inter, sia dalla Juventus, ma il calciatore in questione, sarebbe in procinto, di approdare a Milano. La seconda riguarda, il caso Balotelli, perche’ negli ultimi giorni, dopo essersi presentato all’allenamento, e’ stato allontanato, peggiorando ulteriormente, il rapporto tra essi. Infatti, l’ex calciatore, di squadre prestigiose, come Inter, Manchester City e Milan, avrebbe messo in mora la societa’, perche’ non avrebbe ricevuto lo stipendio di Marzo.
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PAROLE DEL PRESIDENTE CELLINO, SU TONALI E SUL CASO BALOTELLI
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ECCO L’INTER 2020/21
Naturalmente sommando tutte le voci di mercato esistenti in questo momento, i nerazzurri avrebbero una rosa di 80/90 giocatori, ma non sarà così. Andiamo con ordine rimanendo con i piedi per terra:
PORTIERI: HANDANOVIC sarà il titolare e nessuno scopre dopo questa affermazione l’acqua calda. Il tezo portiere dovrebbe essere PADELLI, mentre il ruolo di secondo è al momento un grosso punto di domanda. Si fanno i nomi di RADU e MUSSO, o della possibile sorpresa SIRIGU, ma stoppiamo queste trattative per diversi motivi. Radu non convince del tutto la dirigenza e ha mercato, quindi possibile fare soldi per Marotta e Ausilio. Per Musso la famiglia Pozzo spara alto e sinceramente l’Inter non vuole spendere se non sicurissima di aver trovato l’erede del titolare sloveno e l’estremo difensore attualmente a Udine non esprime gradimento totale. Sirigu vuole giocare in vista degli Europei, perciò è possibile una soluzione interna come DI GENNARO, in attesa di capire quando poter inserire definitivamente FILIP STANKOVIC.
DIFENSORI: Confermatissimi DE VRIJ e SKRINIAR, confermato BASTONI, possibile partente DIEGO GODIN. Danilo D’AMBROSIO il jolly che Mister Conte adora, perciò in attesa di capire se ci sarà la possibilità di acquistare KUMBULLA o IZZO e se riconfermare o meno RANOCCHIA, il pacchetto arretrato non dovrebbe essere rivoluzionato. In fascia a seconda di uno schieramento a 3 o a 4, i sicuri di un posto in rosa sono CANDREVA e YOUNG, con i possibili inserimenti di BELLERIN o FLORENZI a destra e di MARCOS ALONSO o FIRPO a sinistra. MOSES ha un riscatto elevato, si deciderà più avanti, mentre ASAMOAH, BIRAGHI e il rientrante DALBERT non dovrebbero rimanere a Milano, anche se Biraghi per le liste…
CENTROCAMPISTI: Il reparto che farà la differenza. BROZOVIC, BARELLA, SENSI, ERIKSEN, TONALI i 5 predestinati a ruotare durante la stagione, MILINKOVIC il sogno, VIDAL solo a prezzo bassissimo. A VALERO non verrà rinnovato il contratto fino a giugno 2021, mentre GAGLIARDINI e VECINO hanno richieste e si deciderà in estate. NAINGGOLAN non farà parte della rosa, anche se ha un ingaggio elevato, TOLISSO più “voce” che trattativa.
ATTACCANTI: Qui nascono i problemi o meglio se problemi ci sono, perchè al momento la coppia Lukaku-Lautaro garantisce fiducia. Il problema è la clausola dell’argentino, che potrebbe far partire per altri lidi il “toro”. Non dovesse rimanere, l’Inter non acquisterà CAVANI o MORATA o BELOTTI o altri mille nomi fatti per sostituire Martinez. Non acquisterà un “over 30” a caso solo perchèha un nome ma si concentrerà su un big giovane, un top che costituisca con Lukaku la coppia titolare dell’Inter per i prossimi anni. Perciò chi scrive che Cavani, Aubameyang, Lacazette sarebbero i sostituti dell’argentino si sbaglia di grosso. A noi risulta esserci un tormentone da 94 milioni di euro che potrebbe prendere il posto di Lautaro, mentre un big “over” sarà acquistato per la rosa…anche se si chiama Cavani o Aubameyang. Il quarto posto? SANCHEZ? Possibile…ESPOSITO via solo in prestito secco. -
INTER, E’ FATTA PER TONALI!!!
Manca solo l’ufficialità per l’approdo di Sandro Tonali in nerazzurro. Il giocatore di Lodi, classe 2000, avrebbe detto “SI” all’Inter, allontanando le voci che lo davano alla Juventus. Zhang ha dovuto, in realtà, battere la concorrenza del Milan, che avrebbe cercato di infilarsi, in una trattativa impossibile, fino a qualche giorno fa. Beppe Marotta, da mesi starebbe portando avanti l’operazione con il Brescia. Le prime telefonate tra l’AD nerazzurro e il Presidente Cellino, risalirebbero a metà Gennaio, prima dell’arrivo a Milano del fuoriclasse danese Eriksen.
Conte, dopo essersi più volte consultato, sulla duttilità del ventenne centrocampista, con Lele Oriali (lo ha visto più volte in nazionale), avrebbe espressamente richiesto il giocatore. L’allenatore è convinto che il giovane azzurro potrebbe ricoprire il ruolo di “play” ma soprattutto quello di interno o mezzala, come preferite, che occupa, benissimo, alla corte di Roberto Mancini.
Con l’entourage del giocatore l’accordo di massima ci sarebbe da diverse settimane, mentre solo nelle ultime ore il Presidente del Brescia avrebbe detto “SI” all’Inter. La parola a Beppe Marotta c’era da tempo, mancava l’accordo economico con la proprietà, che pare essere stato trovato con una formula “alla Barella“. Nessuna contropartita, solo contanti. Sandro Tonali firmerà un contratto che lo legherà ai nerazzurri fino al 30/06/2024, e andrà a percepire 2,3 milioni di euro a stagione, mentre il “Patron” del Brescia avrebbe accettato la proposta (38 milioni così divisi: 8+30) di prestito oneroso con obbligo di riscatto pagabile in due tranche, più il prestito secco, questo non ancora sicuro, di Sebastiano Esposito, che proprio in queste ore sta rinnovando il proprio contratto con l’Inter. L’ufficialità del passaggio di Tonali in nerazzurro arriverà al termine della stagione in corso, pre o post Europa League.