Tag: Torino

  • Serie A, l’Inter batte 2-0 il Torino

    Serie A, l’Inter batte 2-0 il Torino

    I campioni d’Italia dell’Inter vincono 2-0 a San Siro contro il Torino, grazie alla doppietta segnata nella ripresa dal centrocampista turco Hakan Calhanoglu a segno al 56′ e al 60′ dal dischetto. Per lui 13 goal in questo campionato e 3 assist. I nerazzurri salgono così a quota 89 punti in classifica a +19 dal Milan e a +24 dalla Juventus terza in classifica.

  • Formazioni Ufficiali: Inter-Torino

    Formazioni Ufficiali: Inter-Torino

    Le formazioni ufficiali di Inter-Torino:

    INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, De Vrij, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Carlos Augusto; Thuram, Lautaro Martinez. All. Inzaghi

    TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Lovato, Buongiorno, Rodriguez; Bellanova, Tameze, Ilic, Lazaro; Vlasic, Ricci; Zapata. All. Juric

  • Il Torino sul giovane difensore Coppola del Verona

    Il Torino sul giovane difensore Coppola del Verona

    Il Torino in attesa di capire il futuro del suo allenatore Juric, sta monitorando il giovane Diego Coppola in forza attualmente al Verona, classe 2003 ha giocato in questo campionato di Serie A 15 partite con i veneti.

     

  • Inter-Torino può essere giocata domenica alle 12:30, a seguire la festa scudetto

    Inter-Torino può essere giocata domenica alle 12:30, a seguire la festa scudetto

    Dopo la vittoria dello scudetto, la società nerazzurra ha chiesto di spostare alla Lega di Serie A InterTorino in programma sabato 27 aprile alle 15:00 a domenica 28 aprile alle ore 12:30. A breve è attesa l’ufficialità, l’Inter potrà così dar il via al corteo domenica pomeriggio al termine della sfida ai granata senza problemi di ordine pubblico.

  • Torino, sempre più lontano il rinnovo di Juric

    Torino, sempre più lontano il rinnovo di Juric

    Il tecnico Juric è oramai sempre più lontano dalla panchina del Torino. Il suo contratto con i granata scadrà il prossimo giugno. I colloqui  per il rinnovo tra le parti non hanno portato da nessuna parte. A questo punto il futuro di Juric è incerto con il Torino che si dovrà cercare un altro tecnico.

  • Pareggio senza reti tra Torino e Frosinone

    Pareggio senza reti tra Torino e Frosinone

    Si è concluso senza reti il match tra Torino e Frosinone. Una partita con pochissime azioni da rete dove ha prevalso la paura di perdere con i Ciociari bisognosi di punti in ottica salvezza, visto le vittorie delle altre squadre in lotta per salvarsi. Un punto a testa che porta il Torino al nono posto in classifica con 46 punti, mentre il Frosinone resta 18esimo con 28 punti.

    Foto Alberto Gandolfo/LaPresse 28 febbraio 2024 -Torino, Italia – sport calcio – ESCLUSIVA TORINO FC – Allenamento Torino FC allo stadio Filadelfia.
    Nella foto: Alessandro Buongiorno (Torino Fc)
    February 28, 2024 Turin, Italy – sport soccer -EXCLUSIVE TORINO FC – Torino FC training session at Stadio Filadelfia.
    In the pic: Alessandro Buongiorno (Torino Fc)
  • Torino, Juric: “Non penso al futuro”

    Torino, Juric: “Non penso al futuro”

    Il tecnico Ivan Juric presenta la sfida durante la consueta conferenza stampa della vigilia dallo stadio Olimpico Grande Torino, ecco le sue dichiarazioni.

    Il fattore campo sta diventando determinante?
    “Questo non lo so…Difendiamo bene e tutti insieme, siamo contenti perché si vedono i risultati”

    Che partita sarà domani?
    “Giocano bene, hanno diversi talenti e creano tanti pericoli. Arrivano da risultati importanti e meritati, sarà difficile”

    Come avete preparato i piazzati?
    “La Juve ha il potere fisico, il Frosinone ha giocatori tecnicamente validi e che creano superiorità”

    Da cosa derivano le problematiche del gol?
    “La squadra crea tanto, può fare gol e passa tanto tempo nella metà campo avversaria: per segnare serve maggiore capacità di tiro e particolari che ti portano poi al gol”

    Per domani è meglio verticalizzare con i lanci di Vanja o manovrando dal basso?
    “Dipende dall’atteggiamento del Frosinone. Hai sempre due opzioni, dipende dall’avversario e poi scegli. Loro spesso fanno pressing alto, in base a cosa faranno loro ci comporteremo di conseguenza”

    Come si fa a pressare di più nella metà campo avversario?
    “E’ il nostro marchio di fabbrica, lo facciamo sempre. Ma dipende anche dall’avversario, se gioca da dietro oppure se lancia lungo. Puoi anche recuperare palla basso, oppure se come l’Udinese costruisce dal basso puoi rubarla più avanti ed essere subito pericoloso”

    Sentite l’apporto del pubblico?
    “La squadra con le prestazione se l’è meritata: veniamo da un lungo periodo in cui giochiamo bene, siamo vicini e dobbiamo mantenere queste prestazioni. Dobbiamo essere più spietati negli episodi per fare più punti possibili. Speriamo di avere sempre questa vicinanza dei tifosi anche per provare a scavalcare chi ci sta davanti. Io ho grande carica, così come il mio staff: siamo tutti carichi per ottenere un obiettivo fantastico. Si è fatto un buon lavoro, quando la gente è contenta sei contento anche te. Manca poco, vedo bene la squadra anche se siamo pochi e serve un gran finale di campionato”

    Ci sono infortunati?
    “Sazonov ha un problema con il tendine, al Fila il campo è un po’ duro e oggi vedremo se recupera. Anche Savva ha qualche problema, per il resto tutto bene”

    Siete una squadra più consapevole?
    “Nel secondo tempo contro la Juve ci siamo espressi come volevamo, peccato non aver segnato perché li premevamo. E’ da tempo che siamo consapevoli, anche quando non hai vinti sono arrivate ottime prestazioni. Non bisogna abbassare il livello e la concentrazione, questa è la base. In settimana la squadra mi dà risposte positive, poi la domenica si vede. Dobbiamo continuare così, giochiamo contro una squadra che ha pareggiato con Bologna e Napoli e sarà difficilissima”

    Come ha visto Ilic e Sanabria?
    “Il primo giocherà, mancando Ricci è l’unica soluzione altrimenti dovresti spostare Tameze da dietro: vediamo Ivan quanto dura, ma giocherà. Da Tonny mi aspetto sempre di più, è fondamentale che un attaccante faccia gol: vanno bene le prestazioni, ma per vincere bisogna segnare”

    Perché interrompere questo progetto?
    “Io non sto interrompendo niente…Abbiamo fatto un bel lavoro considerando da dove siamo partiti: punti, classifica e giovani cresciuti e trovati, ora bisogna fare un altro passo. Il Toro rispetto a Verona ha bisogno di questo ulteriore passo. Mi dispiace per gli ultimi risultati, non per le prestazioni, ma ora spingeremo in questa direzione. I miei rapporti sono fantastici con tutti, sono sereno. Domani serve vincere, sarebbe bello affrontare chi sta davanti a noi con uno spirito bellissimo. Siamo pochi ma ci siamo, siamo ottimisti”

    La partita sul suo futuro è aperta?
    “Bisogna anche chiedere ad altri…Noi abbiamo spinto per l’obiettivo perché pensiamo di dover crescere come mentalità, la squadra deve comportarsi così. La parte sinistra va bene dopo due 17esimi posti, ma vogliamo di più”

    Come sta vedendo Vlasic nelle ultime gare più spostato a sinistra?
    “A Empoli è andato bene in quella posizione, con la Juve un po’ di meno. Vediamo anche con gli avversari che cosa può funzionare meglio”

    Qual è la situazione di Masina?
    “Secondo me è un terzo di difesa: anche in allenamento mettevamo Masina terzo e Rodriguez quinto. Ora voglio più spinta e un giocatore più d’attacco, Vojvoda ha fatto davvero bene con la Juve. Masina è un buonissimo acquisto che ci ha dato una grande mano da titolare e anche quando entra. Sanabria? Può fare meglio e di più, abbiamo sei partite in cui deve dare un gran contributo. Gli ultimi due gol suoi sono arrivati dalla panchina: in questo anno ci è mancato un po’ la determinazione di chi subentra, ma ultimamente stiamo facendo meglio”.

  • Torino, il portiere Pietro Passador può rimanere

    Torino, il portiere Pietro Passador può rimanere

    Il giovane portiere Pietro Passador potrebbe restare ancora al Torino anche nella prossima stagione con il ruolo di terzo portiere. Il promettente estremo difensore classe 2003 ricordiamo che è un prodotto del settore giovanile granata.

  • Torino, il portiere Gemello può lasciare il club a parametro zero

    Torino, il portiere Gemello può lasciare il club a parametro zero

    Dopo una stagione piuttosto difficile è  vissuta quasi interamente come secondo portiere alle spalle dell’estremo difensore titolare Vanja Milinkovic-Savic, adesso Luca Gemello può lasciare il Torino. Infatti, non c’è l’accordo tra le parti per il rinnovo del contratto tra il club granata e Gemello che a questo punto potrebbe lasciare a parametro zero.

  • Torino, Juric: “Sempre bello il derby”

    Torino, Juric: “Sempre bello il derby”

    Il Torino è atteso dal derby della Mole con la Juventus ecco le parole del tecnico granata  Ivan Juric

    Non è mai una settimana come le altre: come sta la squadra?
    “Molto bene. Sono stati molto delusi per Empoli dopo una grande prestazione, ma abbiamo lavorato come sempre”

    Che differenze ci sono rispetto all’andata?
    “Rivedendola, sono stati decisivi i calci piazzati. E serve un salto di qualità in attacco, negli ultimi 30 metri”

    Quali sono i punti deboli della Juve?
    “All’andata fu un primo tempo equilibrato, poi nella ripresa la sbloccarono sui piazzati e quando vanno in vantaggio hanno grandi strappi in ripartenza. Loro variano un atteggiamento aggressivo e un altro dove sono più compatti: dovremo ribaltare l’azione e avere qualità tecnica e lucidità per segnare”

    Cosa chiederà ai suoi esterni?
    “Nela loro parte destra sono pericolosi Gatti, McKennie e Cambiaso, dall’altro parte sono più individuali perché Chiesa è devastante nell’uno contro uno. Dovremo fare tutto bene per vincere.

    Come state preparando i calci piazzati?
    “In questi miei derby, su 9 gol ne abbiamo presi 7 sui piazzati. Con loro, qualsiasi cosa fai rischi perché hanno forza fisica impressionante e battitori di qualità. Abbiamo provato sia a zona che a uomo, ci è andata sempre male. Ma voglio responsabilità da parte dei miei giocatori, nei calci piazzati conta tanto la voglia di non prendere gol”

    Il Toro ha un tabù derby: lo percepite nello spogliatoio?
    “L’importanza di una gara si basa su ciò che significa per i tifosi. Per i tifosi significa tantissimo, perciò per noi è mega importante. Siamo in un grande momento, mai così bene nel gioco, e possiamo farcela. A Genova mi è successa una cosa simile da giocatore, poi il primo derby vinto in modo sporco non ci siamo mai fermati. Vogliamo questo senso di crederci”.