Tag: Torino

  • Pietro Pellegri può lasciare il Torino a gennaio

    Il giovane centravanti classe 2001, Pietro Pellegri di proprietà del Torino con cui è in scadenza il 30 giugno 2025 potrebbe lasciare la squadra granata già nel prossima finestra di sessione di mercato invernale a gennaio perché chiuso in formazione da Duvan Zapata e Antonio Sanabria.

  • Il Torino si attiva per il rinnovo di Mërgim Vojvoda

    Il Torino si attiva per il rinnovo di Mërgim Vojvoda

    Il Torino vuole attivare l’opzione di rinnovo all’esterno sinistro kosovaro, Mërgim Vojvoda in scadenza con i granata a giugno 2024. Il suo contratto verrà prolungato almeno per un’altra stagione fino al 2025 ma il Torino è pronto anche a discutere di un eventuale rinnovo più lungo.

  • Frosinone-Torino termina a reti bianche

    Termina a reti bianche l’anticipo domenicale delle 12:30 tra Frosinone-Torino giocata allo Stadio Benito Stirpe, una partita comunque molto equilibrata dove entrambe le squadre non sono riuscite a concretizzare le occasioni create. Nel primo tempo meglio i padroni di casa mentre nella ripresa la squadra granata è uscita allo scoperto, al Torino è stato annullato un goal per fuorigioco con Alessandro Buongiorno. Dopo questo risultato il Frosinone è a 19 punti in classifica a -1 dal Torino a quota 20.

  • Torino, Juric: “Ci serve continuità”

    Torino, Juric: “Ci serve continuità”

    Ecco le parole del tecnico del Torino Juric prima della sfida di campionato di serie A contro il Frosinone

    Che settimana è stata?
    “Vedo determinazione da un bel po’, da un paio di mesi. Ci alleniamo bene e concentrati, con voglia di migliorare. Le prestazioni sono la conseguenza dell’atteggiamento, speriamo di continuare così”

    Il Frosinone va forte in casa
    “Ci sono tanti ragazzi di talento, mette tutti in difficoltà. In casa sono devastanti, lo stadio è bello e piccolo e i tifosi li spingono. Sarà difficilissima, è uno scontro diretto di metà classifica. Ci sono tante squadre buone, è difficile fare punti e siamo tutti vicini. Loro sono allenati benissimo, hanno tanti giocatori interessanti e il ds sa scegliere bene”

    Come stanno Sanabria e Zapata?
    “E’ dall’inizio che li vedo bene, parlano spagnolo e stanno spesso insieme. E’ una coppia che va d’accordo anche a livello umano. Hanno fatto ottime partite, l’altro giorno hanno segnato. Ma anche in altri casi sono rimasto contento, speriamo che continuino così”

    In mediana giocheranno Ricci e Ilic?
    “Sarà così. Ci mancherà Linetty, è uno che nelle ultime partite ci ha dato un equilibrio pazzesco con intelligenza e saggezza. Ora aspettiamo Ricci e Ilic, che giochino su quel livello”

    Cairo ha parlato di andare avanti con lei: al momento qual è il suo pensiero?
    “Ne abbiamo parlato l’anno scorso, penso a fare più punti possibili e che giochiamo bene. In questo momento sono concentrato su questo”

    Ci saranno differenze rispetto alla coppa Italia?
    “Cominciavamo a giocare diversamente, hanno giocatori dinamici e di talento. Basta poco a loro per fare gol. Quella partita andò male come risultati, ma vidi cose interessanti. Spero di fare meglio domani, vedo la squadra bene e speriamo di continuare”

    Cosa è cambiato nel suo Toro?
    “E’ da due mesi che ci alleniamo come si deve, c’è un bello spirito e voglia di migliorarsi. Prima non vedevo queste cose sempre, è stato uno shock per me perché ottenevo sempre allenamenti di un certo tipo”

    Radonjic come sta?
    “Deve solo allenarsi, nient’altro”

    Come sta Djidji?
    “Non è pronto per 90 minuti, ma sta migliorando. Viene da un lungo periodo di sofferenze, già alla fine dell’anno scorso si stava gestendo. Sarebbe importantissimo che tornasse quello che conosciamo, speriamo di dargli sempre più spazio pian piano”

    Radonjic sarà convocato? Cos’è successo prima dell’Atalanta?
    “Si era allenato male. Ha fatto una buona settimana, vediamo domani”

    Ha chiuso la porta al Toro o i giochi per il suo futuro sono aperti?
    “Due settimane ero esonerato per voi, ora mi parlate di rinnovi. Io non chiudo niente a nessuno. Ora è giusto pensare al lavoro, è da due mesi che mi diverto per la crescita e per come stiamo creando le cose. E queste cose le rivedo nelle partite, la mia idea è creare valore per il Toro e migliorare al massimo i giocatori. Non chiudo proprio niente, ma voglio queste cose. Dopo vedremo tutto, come si fa. Non voglio adesso parlarne, non mi interessa e voglio sentirmi libero così come la società è libera di scegliere”

    Gioca Vojvoda o Lazaro?
    “Vojvoda mi è piaciuto molto, ha fatto un lavoro difensivo con grande intensità. E continuerò con lui”

    A che punto è l’inserimento di Sazonov?
    “E’ uno di quei giocatori con una mentalità pazzesca, vuole migliorarsi ogni giorno. Sta facendo passi in avanti, anche se non è facile non giocando. Sono convinto che ci darà una mano, al momento la squadra funziona bene e anche la difesa. Sono soddisfatto di Sazonov e di come ha affrontato questa avventura: è un calcio diverso, ma sono convinto che sta dando il massimo”

    Da qui a Natale è l’occasione per il decollo?
    “Con il Frosinone c’è la differenza di un punto, i valori sono simili. Ho notato che tutte le squadre fanno fatica, anche l’Atalanta con l’Udinese. Ci sono gare decise da episodi e combattute, anche per noi a Monza e Bologna con gli episodi arbitrali o nostri che hanno determinato il risultato. Vogliamo fare il massimo in queste tre partite, cercando di essere forti negli episodi. Dobbiamo crescere negli episodi, come l’altro giorno che abbiamo segnato al momento giusto. Vogliamo continuare così”

    Quanto è importante il carisma dei singoli?
    “La mia sensazione è che sento bene il collettivo, si spingono l’uno con l’altro. Si sono ripresi tutti, con l’Atalanta è difficile dire che qualcuno ha fatto male. Anche in allenamento siamo positivi, ognuno aiuta l’altro”

    Pellegri ci sarà? Ci fa un punto delle assenze?
    “Pellegri ci sarà. Siamo tutti, togliendo chi manca da tempo. C’è qualche acciacco, ma dovrebbero esserci tutti. Direi solo Schuurs e N’Guessan assenti”

    Ha sentito come Schuurs? Come sta andando la riabilitazione?
    “Sta andando tutto bene, il ginocchio sta andando come deve andare. Ogni tanto i nostri medici ci vanno, siamo in contatto continuo. Lui è un ragazzo che ti entra nel cuore, è sempre positivo e un grande persona. E’ un valore enorme per il Toro”.

  • Serie A, tris del Torino all’ Atalanta

    Serie A, tris del Torino all’ Atalanta

    Nel posticipo della 14esima giornata del campionato di serie A. Il Torino supera per 3-0 l’Atalanta doppietta del grande ex Zapata al 22′ e al 94′ ed in mezzo gol di Sanabria su rigore al 56′. In classifica, granata decimi con 19 punti e Atalanta poco più avanti ottava con 20 punti.

  • Serie A, le probabili formazioni di Torino – Atalanta

    Serie A, le probabili formazioni di Torino – Atalanta

    Ecco di seguito le probabili formazioni del posticipo del lunedì sera tra Torino e Atalanta in programma questa sera alle ore 20:45

    TORINO (3-4-1-2): Milinkovic-Savic; Tameze, Buongiorno, Rodriguez; Bellanova, Linetty, Ilic, Lazaro; Vlasic; Zapata, Sanabria. All. Juric
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Soppy, Schuurs
    ATALANTA (3-4-1-2): Musso; De Roon, Djimsiti, Scalvini; Hateboer, Ederson, Koopmeiners, Ruggeri; Pasalic; Lookman, Scamacca. All. Gasperini
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: De Ketelaere, Palomino, Touré
  • Il 3 dicembre 1906 nasce il Torino Calcio

    Oggi 3 dicembre è una data importante, significativa e storica, infatti è il compleanno della squadra di calcio del Torino. È proprio il giorno 3 dicembre del 1906 nacque il Torino.

    Era una fredda sera d’inverno di quell’ormai lontano 1906, sono passati 117 anni quando  in una birreria del centro città di Torino, un gruppo di grandi appassionati di calcio sotto la guida dell’imprenditore svizzero Alfred Dick diedero vita al Foot Ball Club Torino: era la notte del 3 dicembre. Una data destinata a restare nella storia del calcio.

  • Il Torino segue il terzino Niccolò Corrado della Ternana

    Il Torino segue il terzino Niccolò Corrado della Ternana

    Il terzino sinistro, classe 2000 Niccolò Corrado cresciuto nelle giovanili dell’Inter è attualmente di proprietà della Ternana con i nerazzurri che all’interno dell’accordo hanno diritto a una clausola di riacquisto ma bisogna registrare l’interesse del Torino. Infatti la società granata rimane attenta a questa pista per rinforzare la fascia sinistra.

  • Serie A, il Bologna supera il Torino e si porta in zona Europa

    Nella 13esima giornata del campionato di serie A, il Bologna ha superato per 2-0 il Torino, con i gol di Fabbian al 56′ e Zirkzee al 90′. I rossoblu emiliani continuano a sorprendere. Con questa vittoria la squadra di Thiago Motta si porta in piena zona Europa ed infatti è in sesta posizione con 21 punti. Torino dodicesimo con 16 punti.

  • Torino, Juric: “Abbiamo lavorato bene”

    Torino, Juric: “Abbiamo lavorato bene”

    Ecco le parole del tecnico Juric prima della sfida di campionato contro il Bologna.

    Com’è andata questa sosta?
    “Eravamo in pochi, ma abbiamo lavorato bene. Poi sono arrivati tutti, abbiamo fatto buoni allenamenti”

    Come vede la gara di Bologna?
    “Sono organizzati e allenati benissimo, con tanti giocatori giovani e forti. Hanno fatto un buonissimo mercato cambiando chi era stato anni, ma il prodotto funziona bene”

    Tameze o Zima in difesa?
    “Zima va bene, a volte lo preferisco più in mezzo. Dobbiamo ancora decidere, ma siamo soddisfatti di Tameze da braccetto”

    Come sta Djidji?
    “Ha fatto la settimana con noi, non è ancora pronto ma ogni giorno lo vedo più sciolto. Ha avuto un’altra operazione al pube, il dolore non sparisce subito. Rispetto a prima siamo fiduciosi: questa partita ancora no, ma lo inseriremo nelle rotazioni. E’ importante che faccia un passo in avanti nella prossima settimana”

    Come mai giocate meglio in trasferta? Il doppio attaccante può funzionare ancora meglio?
    “E’ più un caso. Qui con il Sassuolo abbiamo fatto molto bene, è da un po’ che ci esprimiamo bene. L’unico neo di Monza è non aver vinto, ma abbiamo creato molto: dovevamo essere più incisivi. Per adesso siamo soddisfatti dei due attaccanti, ma vogliamo più gol. Si stanno cercando e si trovano, se aumentiamo i gol davanti diventa molto interessanti”

    Come stanno i giocatori che danno l’ultimo passaggio come Vlasic, Radonjic, Seck e Karamoh?
    “Vlasic è sempre più pimpante, va sempre meglio e siamo soddisfatti: sta crescendo. Qualcuno è penalizzato con i due attaccanti, lavoriamo su altri concetti e siamo soddisfatti”.