La partita valida per il campionato di Serie A tra Udinese – Juventus si è conclusa con il risultato di 0-2 in favore della squadra guidata da Thiago Motta.
Decidono le reti nel primo tempo di un autogol di Okoye al 19′ e Savona al 37′.
La Juventus così ritorna al successo e risale in classifica al terzo posto con 21. Udinese settima con sedici punti.
L’Udinese sfiderà la Juventus ecco le parole in conferenza stampa del mister dei friulani Kosta Runjaic .
Terza partita in una settimana, come avete lavorato?
“Prima di tutto abbiamo analizzato alcune situazioni della gara contro il Venezia, studiando cosa abbiamo fatto bene e cosa sbagliato. Inoltre ci siamo allenati ma non con l’intensità solita perché si gioca subito, faremo anche oggi allenamento meno pesante. Si tratta di una partita difficile contro una squadra di assoluto valore, ma contro Inter e Milan abbiamo dimostrato di poter affrontare bene anche le squadre di calibro importante. Ora c’è da dimostrare che possiamo fare anche punti”.
Vlahovic potrebbe partire dalla panchina?
“La Juventus ha più di dieci giocatori di valore in rosa e questo è un vantaggio per l’allenatore, quando c’è un assente ci sono altri ragazzi pronti a dimostrare qualcosa. Noi ci concentriamo su noi stessi per preparare la partita di domani e giocarla come vogliamo, è possibile contro una squadra come la Juventus riuscire ad ottenere dei punti”.
Qualche scelta sbagliata nei cambi?
“Con il senno di poi si può parlare di molte cose, ma cambia poco, la partita con il Venezia è una partita che ci ha fatto male ma è anche un buon ricordo perché abbiamo visto che si vince la partita solo quando l’arbitro fischia la fine. Nella prima frazione abbiamo giocato bene, abbiamo dominato per poi però rallentare, questo è stato il problema. Non siamo stati attenti su alcuni dettagli come prima e non eravamo coesi, abbiamo sbagliato su alcuni dettagli e l’avversario può così risveglarsi, trovare un gol in una situazione che non doveva esserci. Il Venezia ha ripreso così ossigeno e abbiamo cominciato male la ripresa. La squadra deve imparare ad affrontare tutte le dinamiche di una partita, a Venezia dovevamo cercare il terzo gol, ma senza sfruttare le occasioni e abbiamo dato la possibilità all’avversario di riprendersi. Non è questione di un singolo, sicuramente anche io posso valutare le mie mosse, ma ora dobbiamo dimostrare contro la Juventus la voglia di migliorare. Se si pensa che la partita sia sempre la stessa è un errore, perché il Venezia poi alla lunga è uscito dopo un primo tempo dove stavamo dominando. Toure domani non ci sarà, quindi ci saranno Kabasele e Giannetti, dovremo essere bravi nei posizionamenti, nella copertura degli spazi e dovremo essere efficaci con il pallone tra i piedi, correndo quando non lo abbiamo. Anche domani impareremo qualcosa di nuovo e sono contento che abbiamo subito l’opportunità di rifarci, sarà una grande sfida, vogliamo sfruttare il nostro pubblico dimostrando di essere difficili da battere in casa”.
Situazione infortunati?
“Settimana prossima si unirà al gruppo, se tutto va bene sarà convocabile e spero che dopo la pausa torni al 100%. Ekkelenkamp domani ci sarà. A parte Sanchez tutti torneranno settimana prossima”.
Psicologicamente come sta la squadra domani?
“Spero che scenderemo in campo con la giusta motivazone e il giusto talento. Sappiamo che avversario affrontiamo, con grandi individualità. Non potremo permetterci di mollare, dobbiamo sempre lavorare tutti assieme, abbiamo tratto importanti insegnamenti dalla gara di mercoledì. Non posso prevedere il risultato di domani, ma faremo tutto ciò che è in nostro potere per provare a ottenere punti anche contro la Juventus”.
Domani torna Thauvin o ci sarà Davis?
“Davis giocherà domani dal primo minuto”.
Thauvin a che punto è?
“Non ha ancora fatto molti allenamenti, non vede l’ora di giocare dal primo minuto e non abbiamo tanti giocatori di questo calibro e di questa esperienza in rosa. Thauvin è contento di essere di nuovo a disposizione, sta migliorando, il colpo al costato è stato brutto, affinchè il dolore sparisca serve ancora un po’ di tempo”.
Il risultato della partita del campionato di Serie A tra Venezia e Udinese è stato di 3-2, con il successo in rimonta della squadra di Di Francesco.
Al 20′ Lovric sblocca il risultato in favore dell’Udinese ed al 24′ Keir Bravo raddoppia. Al 43′ Pohjampalo al 43′ su calcio di rigore segna l’ 1-2, la rimonta dei lagunari è solo iniziata. Il pareggio al 57′ di Caviglia per i lagunari. All’ 86′ il gol della vittoria del Venezia ancora di Pohjampalo su calcio di rigore.
In classifica, il Venezia sale al terzultimo posto con otto punti. In calo, l’ Udinese al terzo ko negli ultimi 5 turni e settimo con 16 punti.
L’Udinese vuole blindare l’attaccante francese Florian Thauvin con il prolungamento del contratto, attualmente in scadenza nel 2025 la società friulana punta al rinnovo fino al 30 giugno 2027. Le parti dovranno riaggionarsi nelle prossime settimane per raggiungere l’accordo definitivo.
L’ Udinese sfiderà il Cagliari di Nicola, in conferenza stampa mister Kosta Runjaic dei friulani presenta la partita
Ecco le sue parole
Sfida con il Cagliari, c’è qualche novità sugli infortunati?
“Domani giocheremo contro una squadra che ha grande energia, mi piace come gioca, il Cagliari lotta fino alla fine, sono in grado di recuperare da situazione di svantaggio. Tutte le partite che hanno giocato sono state difficili anche per l’avversario. Anche noi possiamo farlo, domani giocheremo in casa e il nostro obiettivo è riuscire avere la meglio di una squadra come il Cagliari. Per quanto riguarda gli infortunati non possiamo farci niente, Thauvin non ci sarà, non so se rientrerà la prossima o ancora quella dopo, per il suo stile di gioco dev’essere al 100%, finchè ha un po’ di dolore non può allenarsi al meglio. Conosciamo i punti di forza del Cagliari, dobbiamo fornire una buona prestazione anche grazie al dodicesimo uomo, i nostri tifosi sono eccezionali, vogliamo sfruttare il loro sostegno per portare forza ed energia sul campo”.
Rui Modesto a che punto è del suo percorso?
“Poteva giocare la gara con il Milan ma anche quella prima, lui si allena bene ma devo fare delle scelte, ha fatto minuti con la nazionale, in Coppa Italia è stato ordinato. Non vede l’ora di giocare in Serie A ma sono cose da valutare in modo ponderato, è un’opzione che ho in mente, gliel’ho detto anche due giorni fa, deve continuare a lavorare come sta facendo, allenandosi bene, non so se domani giocherà ma è una possibilità”.
Davis può essere un’opzione? Ekkelenkamp?
“Per quanto riguarda Ekkelenkamp non sappiamo se sarà a disposizione, dobbiamo valutare un attimo la situazione e vedere come preparare la partita, abbiamo buone opzioni con Davis e Lucca. Il tandem è una possibilità. Davis ha dovuto lottare a lungo con gli acciacchi fisici, ha lavorato molto per trovare una condizione ottimale. Adesso Davis può giocare spezzoni più grossi, vedremo se riuscirà a giocare per 90 minuti, ma può giocare dal primo minuto”.
C’è voglia di rivalsa dopo quanto successo a Milano?
“Abbiamo subito decisioni criticabili, ma non ci pensiamo, voglio lavorare dove posso effettivamente incidere. So che errare umanum est, si commettono errori, anche io ne commetto, ma non vorrei parlare dell’arbitro, so che il ruolo dell’arbitro è molto difficile. Deve prendere decisioni e a volte è difficile quando si ha poco tempo. Le buone squadre traggono insegnamenti da partite del genere, vogliamo portare sul campo ancora più volontà e dobbiamo fornire una prestazione anche migliore con il Cagliari, è assolutamente necessario se vogliamo vincere, servirà una certa rabbia, servirà energia mantenendo l’equilibrio, siamo contenti di poter di nuovo giocare in casa, giocheremo contro una squadra forte e poi ci saranno diverse partite ravvicinate che avranno ognuna la propria storia”.
Ekkelenkamp ha un problema fisico?
“Oggi non si è allenato, vedremo se potrà esserci per domani, valuteremo se riuscirà a essere della gara”.
A che punto è la sua Udinese dal punto di vista del gioco?
“Mentirei se dicessi che siamo al 75%, non posso dare risposte in termini percentuali, vogliamo avere più possesso palla, contro il Milan abbiamo fatto correre bene il pallone, tenendo bene il campo, possiamo prendere però decisioni migliori in campo. Stiamo lavorando intensamente perché possiamo correggere certi errori, questo lo dobbiamo fare di partita in partita, nonostante questo dobbiamo mantenere la strada giusta, il gol subito a Milano per esempio, avevamo pressato bene la squadra avversaria, ma non siamo riusciti a prendee il secondo pallone perdendo un duello decisivo sulla fascia. E’ su questo che dobbiamo lavorare, finchè la rosa non è completa, finchè commettiamo questi errorini, non potremo essere contenti. Ci sono ancora cose che si possono migliorare, però per me è importante vedere la squadra compatta in campo, c’è da affrontare bene i duelli, assumersi le proprie responsabilità. Vedo tante cose positive in questo momento, la classifica è buona, però dobbiamo ricordarci che può cambiare rapidamente”.
Giannetti può insidiare Tourè?
“Giannetti è in forma, può giocare, però non mi sbilancio su chi giocherà, dobbiamo considerare il fatto che giocheremo tre gare in una settimana. Ci sarà un po’ di turnover ma non dirò in che termini, so in cosa dobbiamo migliorare per essere più stabili come squadra”.
Che partita ti aspetti?
“Apprezzo molto come gioca il Cagliari come detto all’inizio, si può vedere che ci sono giocatori di grande esperienza nella Serie A. Sono ragazzi che giocano in modo intenso, ha una transizione offensiva veloce, sarà una partita di intensità, dovremo riuscire a reggere l’impatto con il Cagliari. Dovremo tenere le seconde palle, accelerando nei momenti decisivi, come fa il Cagliari, penso sarà gara in bilico, spero che poi riusciremo a sfruttare gli episodi decisivi e penso che in base a questo vinceremo o perderemo la gara di domani”.
La partita valida per il campionato di Serie A tra Milan e Udinese si è conclusa con il risultato di 1-0 in favore
Chukuwueze al 13′ porta in vantaggio i rossoneri. Al 29′ Reijnders lascia in dieci uomini il Milan costretto a giocare in inferiorità numerica per circa un’ora. Nella ripresa, Abraham entrato in campo da pochi minuti, al 75′ si divora il gol del raddoppio e si fa male alla spalla ed esce dal campo in barella. Al 95′ gol del pareggio friuliano di Kabasele annullato con il Var. Dopo oltre dieci minuti di recupero il Milan festeggia il ritorno alla vittoria.
In classifica, il Milan che sale al posto terzo con 14 punti e scavalca l’ Udinese sesta con tredici punti.