Tag: Udinese

  • Formazioni Ufficiali: Salernitana-Udinese

    Salernitana, 3-4-2-1: Belec; Gyomber, Radovanovic, Fazio; Mazzocchi, Coulibaly, Bohinen, Ruggeri; Verdi, Bonazzoli; Djuric.

    Udinese, 3-5-2: Padelli; Becao, Nuytinck, Perez; Molina, Makengo, Walace, Pereyra, Udogie; Nestorovski, Deulofeu.

  • Inter, per la fascia si segue con attenzione Udogie

    L’Inter dopo aver messo a segno il colpo Gosens per la fascia sinistra è attenta nel mercato estivo a rinforzare ulteriormente quel reparto, il nome nuovo che piace alla società nerazzurra è quello del giovanissimo classe 2002 Destiny Udogie di proprietà dell’Udinese seguito con molta attenzione dall’Inter. L’esterno friulano in questa stagione si è messo in mostra compiendo una stagione da protagonista.

  • Udinese, Cioffi: “Da dicembre in poi siamo cresciuti molto”

    Il tecnico bianconero Gabriele Cioffi parla così della prossima sfida allo Spezia e del finale di stagione della squadra: “Abbiamo una grande responsabilità perché sappiamo che rappresentiamo Udine e tutto il Friuli. Per quanto riguarda la classifica, a noi non interessa. A noi interessa il riconoscimento di un percorso che da dicembre ci ha visto avere una media punti da Europa ed una resilienza che ci ha permesso di attraversare anche lo tsunami Covid vissuto nelle gare contro Atalanta, Juve e Genoa. Per noi sarà una partita di grande orgoglio e, quindi, non lo facciamo per la destra o la sinistra della classifica ma per noi stessi”. In termini di punti, con almeno altri due conquistati, questa sarebbe la miglior stagione dell’Udinese dal 2012/2013 ad oggi, avvertite questo ulteriore stimolo? “Noi avvertiamo che affrontiamo un avversario che deve salvarsi e viene qua per vincere. Troveranno davanti una squadra che non vuole concedere e fare un gol o, almeno, un gol più di loro, sapendo che ci saranno diverse fasi della partita che dobbiamo essere bravi a leggere e interpretare”. Che avversario è lo Spezia, sono reduci da 4 sconfitte consecutive e in piena lotta salvezza, quali le loro caratteristiche e cosa dovrà fare l’Udinese per avere la meglio? “Motta ha dato un’identità e solidità alla sua squadra. L’interpretazione che noi abbiamo deciso di dare alla partita prende ispirazione dal ciclismo che viene visto come uno sport individuale ma, in realtà, nelle corse a tappe, non vinci se non hai la squadra e noi domani vogliamo giocare da squadra”. Dovrà ancora fare i conti con qualche defezione tra attacco ed anche difesa con l’assenza di Becao, potranno essere queste partite importanti per i giocatori che hanno avuto sin qui meno spazio? “Noi crediamo nel gruppo. Ce lo siamo sempre detti. Se un giocatore non sta giocando ma si sente titolare, e di questo è l’esempio lampante Nuytinck, vuol dire che si allena da titolare e, quando viene chiamato in causa, risponde sempre presente ed è quello che ha fatto Bram”. In quest’ottica, il gol di Nuytinck a Sassuolo è il tredicesimo stagionale dalla panchina, solo l’Inter ha fatto bene come l’Udinese, quanto la soddisfa proprio in termini di risposta del gruppo questo dato? “I numeri, come ho già ripetuto, si guardano a fine campionato anche se fanno piacere”. Lei ha giocato allo Spezia, lo affronta da allenatore per la prima volta che ricordi e che sensazioni ha? “Il primo pensiero va a Sergio Borgo che è la persone che mi scelse lì e fece una squadra di giocatori in cerca di autore tutti, poi, arrivati in Serie A. Eravamo tutti “rottami” che lui ha ricomposto a livello fisico e mentale. Una delle frasi che mi diceva sempre era che un difensore deve essere semplice, concentrato e implacabile. E’ una frase che mi è rimasta dentro e che riuso perché, per me, nella semplicità c’è il calcio. Inoltre mi diceva che sarei diventato un grande allenatore, grande no, perché non lo sono, ma allenatore sicuramente e credo che tanto sia dovuto a quello che lui ha innescato in me”. L’ultima è personale, lunedì riceverà a Frosinone il Premio “Maestrelli” che è un riconoscimento molto importante, quanto e contento ? Si aspettava alla prima stagione da capo allenatore in Italia qui all’Udinese di avere questa soddisfazione con l’Udinese che ti ha affidato la partita? “Sono concentrato solo sullo Spezia, questa domanda mi va rifatta lunedì sera”.

  • Finisce in parità tra Sassuolo e Udinese

    E’ terminato 1-1 il match tra Sassuolo e Udinese. Una partita molto vivace che ha visto il Sassuolo chiudere il primo tempo in vantaggio grazie alla rete di Scamacca, mentre nella ripresa i friulani hanno spinto con più convinzione trovando il pareggio con Nuytinck. Un punto a testa che porta il Sassuolo all’undicesimo posto in classifica con 47 punti, mentre l’Udinese resta 12esima con 44 punti.

  • Formazioni ufficiali: Sassuolo-Udinese

    SASSUOLO(4-2-3-1): Consigli; Muldur, Ayhan, Ferrari, kyriakopoulos; Frattesi, Lopez; Raspadori, Henrique, Berardi; Scamacca. Allenatore: Dionisi

    UDINESE(3-5-2): Silvestri; Becao, Marì, Perez; Molina, Makengo, Walace, Pereyra, Udogie; Pussetto, Deulofeu. Allenatore: Cioffi

  • L’Inter tiene botta al Milan, 2-1 all’Udinese

    L’Inter risponde al Milan vincendo alla Dacia Arena 2-1 contro l’Udinese giocando una buona partita nel primo tempo con i nerazzurri in vantaggio 2-0 dopo i primi quarantacinque minuti grazie alle reti di Ivan Perisic al 12′ e al raddoppio di Lautaro Martinez al 39′ dal dischetto. Nella ripresa l’Inter dopo il 2-1 dell’Udinese firmato Pussetto va in sofferenza, i nerazzurri vincono però meritatamente e si riportano a -2 dal Milan a tre giornate dalla fine.

  • Formazioni Ufficiali: Udinese-Inter

    UDINESE – Silvestri; Becao, Pablo Marí, Perez; Molina, Arslan, Walace, Pereyra, Udogie; Success, Deulofeu.

    INTER – Handanovic; Skriniar, de Vrij, Dimarco; Darmian, Barella, Brozovic, Gagliardini, Perisic; Dzeko, Lautaro

  • Serie A, poker Udinese e Fiorentina umiliata

    Il recupero Fiorentina-Udinese si è concluso con il punteggio di 0-4 in favore dei friulani contro una formazione viola davvero irriconoscibile.

    Vincenzo Italiano subisce una dura lezione da Gabriele Cioffi e finisce 0-4. Una Udinese che pur galleggiando a metà classifica, gioca una partita di grande spessore. La Fiorentina era reduce dalla sconfitta contro la Salernitana. Il primo tempo è stato figlio delle scelte sbagliate dell’allenatore Italiano. Perché ha optato per giocatori che non si sono dimostrati in condizione di reggere un’Udinese tutta corsa, forte e veloce, così come i due gol firmati da Pablo Marì e da Deuloufeu. Al 45′ le bocciature di Bonaventura, di Piatek e di Milenkovic, sono la presa di coscienza di valutazioni errate di quel che ha visto in questi giorni, dopo Salerno. Il polacco ha sbagliato una rete in apertura e non ha fatto più niente. Il serbo, ancora al centro del mercato, è stato insieme ai compagni di reparto leggero e morbido sulle azioni friulane. Il centrocampista ha fatto una topica clamorosa in occasione del vantaggio e le sensazione della vigilia erano chiare: non era pronto per giocare. Lui come Odriozola, in balia degli avversari. Così ne cambia tre al 45′: dentro Cabral, Maleh e Igor. La Fiorentina alza il ritmo e si rende pure pericolosa, anche se va detto che l’Udinese concede campo e metri ai viola. Silvestri fa parate sicuramente migliori della sua acconciatura. Makengo sembra essere nomen omen: fai e vai, senza sosta, un tocco e un colpo dopo l’altro. Un’intuizione di mercato straordinaria dell’Udinese, un giocatore destinato a esser uomo mercato. Senza Beto, davanti Success tiene bene il passo ma è Deulofeu il migliore del lotto insieme a Pablo Marì. Il difensore apre le danze dopo undici minuti col gol del vantaggio, forte sul palo di un colpevole Terracciano dopo una dormita lussuriosa della difesa viola. L’attaccante ne fa così dodici in stagione, record personale assoluto, con un contropiede fulminante. Molina sfiora il terzo, Udogie pure, Deulofeu altrettanto, Walace e Udogie no. E’ 4-0 finale. Manuali di contropiede, una lezione a Italiano e alla Fiorentina.

     

  • Formazioni ufficiali: Fiorentina-Udinese

    Ecco le formazioni ufficiali di Fiorentina-Udinese calcio d’inizio alle ore 18:00

    Fiorentina (4-3-3): Terracciano; Odriozola, Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi; Duncan, Torreira, Bonaventura; Gonzalez, Piatek, Sottil.

    A disposizione: Dragowski, Callejon, Saponara, Arthur, Ikonè, Maleh, Terzic, Venuti, Amrabat, Nastasic, Kokorin, Igor. All. Italiano

    Udinese (3-5-2): Silvestri; Becao, Pablo Marì, Nuytinck; Molina, Arlsan, Walace, Makengo, Udogie; Success, Deulofeu.

    A disposizione: Padelli, Gasparini, Zeegelaar, Jajalo, Pussetto, Samardzic, Ballarini, Benkovic, Nestorovski, Soppy. All. Cioffi

    Arbitro: PEZZUTO
    Assistenti: ROSSI – VIGILE
    IV Uomo: PRONTERA
    VAR: AURELIANO
    AVAR: LO CICERO

  • Bologna fermato dall’Udinese : 2-2

    Gara spumeggiante quella fra Bologna e Udinese, due squadre che stanno vivendo un bel momento. Subito avanti il Bologna al sesto minuto con Hickey a cui risponde Udogie. Nel secondo tempo Udinese che entra con più spirito trovando la rete del sorpasso con un bel gol di Deulofeu. Nonostante la rimonta subita Bologna che trova la forza di reagire realizzando il 2-2 con Sansone.