Tag: Udinese

  • Simone Pafundi cambierà presto agente

    Simone Pafundi cambierà presto agente

    Il giovane calciatore Simone Pafundi tra poco ufficializzerà il suo cambio di agente. Infatti, presto passerà all’ entourage di Beppe Riso. Pafundi classe 2006 ritornerà in Friuli, all’Udinese il prossimo 31 dicembre, quando scadrà il prestito di  un anno e mezzo al Lucerna, in Svizzera.

    Pafundi ha già espresso la volontà di voler ritirare a giocare in Serie A. Vedremo anche quali saranno le decisioni e le valutazioni dell’Udinese su Pafundi.

  • Udinese, Runjaic: “Dobbiamo sfruttare queste pause”

    Udinese, Runjaic: “Dobbiamo sfruttare queste pause”

    L’Udinese farà visita al Milan di Fonseca. In conferenza stampa mister Kosta Runjaic parla della partita.

    Il punto a chiusura della sosta? Infortunati?

    “Abbiamo sfruttato bene questa pausa soprattutto nella prima settimana. Ci siamo allenati in modo intenso, per quanto riguarda il fine settimana abbiamo anche lasciato due giorni liberi, sfruttando al meglio il tempo a disposizione. Lovric e Payero sono recuperati in pieno. Thauvin ha ancora a che fare con questo problemino che ha avuto in seguito alla partita con l’Inter. Un infortunio leggero alle costole, però gli fa ancora un po’ male, quindi non può ancora allenarsi con il gruppo. Si sta allenando tra palestra e fisioterapia, però non può ancora essere in gruppo, non so se settimana prossima riuscirà a rientrare, lui vorrebbe tornare subito ma come detto ha ancora dolore, perciò attualmente Thauvin non può mettersi ancora gli scarpini per giocare. Kristensen settimana prossima potrà tornare in gruppo ed è una bella notizia, anche Sanchez è ormai sulla buona strada. Purtroppo Atta ha avuto un problema muscolare, non sappiamo se potrà esserci domani”.

     

    C’è entusiasmo, ora si va a Milano in una situazione inattesa forse rispetto ai pronostici, può essere la maggiore insidia della partita?

    “Ogni gara è particolare, adesso dopo la pausa per le nazionali giocheremo contro il Milan e penso sia una buona opportunità, faremo tutto quello che potremo per metterli in difficoltà e affinchè non riesca a mettere in campo la propria qualità che è grande. Dovremo coprire bene gli spazi ed essere compatti, il Milan non è magari in un bellissimo momento, non sta rispettando le attese, ma hanno grandissime individualità, senza fare elenchi, ma è una delle squadre più forti della Serie A. Dobbiamo lavorare tutti insieme in campo, in maniera disciplinata con il giusto equilibrio tra le due fasi, dovremo tenere bene il pallone, dovremo cercare di far correre il Milan dietro il pallone, vedremo se ci riusciremo. In generale sono soddisfatto delle prestazioni fatte fino ad ora, dobbiamo essere più coraggiosi in alcuni momenti, dalla partita con la Roma abbiamo tratto insegnamenti importanti per esempio, dobbiamo iniziare bene perché tutto può decidersi in pochi minuti. Dovremo essere equilibrati”.

    Pizarro a che punto è?

    “Meglio rispetto a due settimane fa, è tornato con la squadra ma si vede che deve recuperare ancora molto, deve lavorare intensamente, non ha ancora il ritmo della squadra. Dovremo fare attenzione alla gestione dei suoi carichi perché non vogliamo bruciare i tempi, ha tutto il tempo di questo mondo, è un bravo ragazzo, è ambizioso, si è allenato con la squadra in questi giorni e si vede che sotto porta può essere molto pericoloso”.

    Iker Bravo potrebbe essere una carta da usare domani?

    “Sicuramente ci sto pensando, si è allenato in maniera buona, ha un’ottima formazione calcistica, lo si vede, ha buoni principi di gioco, segna molti gol in allenamento, anche nell’ultimo penso ne abbia fatti due. Lo si vede che ha qualcosa di speciale, poi vorrebbe sempre giocare noi ci stiamo pensando, potrebbe scendere in campo dal primo minuto.

     

    L’esordio di Lucca con l’Italia?

    “Siamo molto contenti del suo esordio, ha esordito qui nel suo stadio, un’esperienza molto bella per lui, sappiamo che nella nazionale italiana la qualità è molto alta, ora spetta a lui lavorare in settimana per riuscire a restarci. Noi vogliamo diventi un giocatore fisso della nazionale italiana, è una bella occasione per lui, ora però dobbiamo pensare al Milan e a fornire una bella prestazione”.

     

    Brenner è reduce da una brutta gara con il Lecce, come sta?

    “Contro il Lecce nel primo tempo abbiamo fornito una prestazione media, con alcuni buoni momenti ma in altre fasi della partita non abbiamo fornito una buona prestazione. Non è stato facile neanche per Brenner perché ha avuto il pallone tra i piedi meno di quanto si aspettasse, ha fatto qualche errore perdendo un paio di palloni che non doveva perdere e lo sa. Parliamo molto con lui. Gli parlo e gli do grande attenzione, sta migliorando e ha avuto qualche grande giocata, c’è tanta concorrenza e lui deve dimostrare di poter giocare. Si allena, conosce la situazione, sa bene che tutti noi dobbiamo allenarci con energia e bisogna meritarsi di scendere in campo. Brenner è giocatore di buone qualità, sa dove si trova, ha la fiducia della squadra, lavoriamo molto a video in piccoli gruppi o con singoli per analizzare certi momenti della partita”.

    In difesa riconfermati i tre visti con il Lecce?

    “Non mi sbilancio sulla formazione perché c’è ancora la rifinitura. Non vediamo l’ora di giocare, sarò a San Siro per la prima volta e questo vale anche per diversi ragazzi, dovremo approcciarla bene. Non importa tanto chi sarà in campo ma come la squadra interpreterà la gara”.

    C’è una ricetta per contenere gli esterni del Milan?

    “Un paio di giorni fa ho visto il documentario sul Napoli, non ho capito tutto ma c’erano numeri molto chiari, Leao ha grandi numeri, contro il Napoli ha fatto una corsa di 70 metri mettendo un assist per Giroud. Lui e Pulisic sono giocatori difficili da contenere, se gli si lascia spazio per correre diventano molto pericolosi, se prendono velocità riescono a mettere in difficoltà chiunque a livello mondiale, non c’è una ricetta o una soluzione particolare. Dobbiamo lasciargli poco spazio, quando abbiamo il possesso della palla non dovremo commettere errori. Contro il Lecce abbiamo perso un pallone sulla sinistra in maniera banale e ha avuto la sua più grande occasione, per un errore nostro nel possesso palla. Contro il Milan non dovrà succedere perché hanno giocatori di livello altissimo, Pulisic lo conosco da quando giocava in Germania, Leao è fortissimo, tutti vorrebbero avere due così in rosa. Ne abbiamo già parlato, ci sono tanti video dove si vedono le qualità di questi ragazzi, abbiamo i video in cui Leao dribbla da solo metà della Polonia. Sono giocatori che determinano le partite e per i quali i tifosi vengono allo stadio a vedee la partita”.

  • Simone Pafundi lascerà il Losanna. A gennaio tornerà in Italia

    Simone Pafundi lascerà il Losanna. A gennaio tornerà in Italia

    Simone Pafundi a fine dicembre lascerà il Losanna. Il centrocampista offensivo classe 2006 farà ritorno all’Udinese la quale ne detiene il cartellino e verrà girato nuovamente in prestito dove alcuni club italiani hanno mostrato forte interesse. Si attendono sviluppi.

  • Lombalgia per Kean, il Ct Spalletti chiama Lorenzo Lucca

    Lombalgia per Kean, il Ct Spalletti chiama Lorenzo Lucca

    Il Ct Luciano Spalletti per i prosssimi impegni con la Nazionale di UEFA Nations League contro Belgio e  Israele, convocherà anche il centravanti dell’Udinese Lorenzo Lucca dopo che Moise Kean ha accusato una lombalgia al termine di Fiorentina-Milan.

  • L’Udinese vince di misura il match casalingo contro il Lecce

    L’Udinese vince di misura il match casalingo contro il Lecce

    L’Udinese supera per 1-0 il Lecce nel match casalingo valido per la settima giornata di Serie A. Con questo risultato la squadra di Runjaic sale momentaneamente al secondo posto in classifica alle spalle del Napoli. Invece è notte fonda per i salentini, che rimangono nei bassifondi della classifica e collezionano la quarta sconfitta in campionato. Decide l’incontro una bellissima punizione dai venti metri da parte di Zemura a quindici minuti dalla fine della gara. Il Lecce cerca di recuperare nel finale la partita, ma non c’è niente da fare. Arriva la quarta vittoria stagionale in campionato.

  • Udinese, Runjaic: “Dobbiamo stare attenti”

    Udinese, Runjaic: “Dobbiamo stare attenti”

    L’Udinese, giocherà contro il Lecce ecco le parole in conferenza stampa del mister dell’Udinese Kosta Runjaic.

    Come ha lavorato la squadra in settimana? Thauvin come sta?

    “Una partita importante anche per il Lecce, noi abbiamo lavorato in maniera attenta, con grande focus. Abbiamo perso le ultime due partite, ora cercheremo con tutte le nostre forze di trovare altri punti. Non vogliamo nasconderci, contro l’Inter in alcuni tratti abbiamo giocato bene, ma sappiamo bene che c’è da migliorare. Dovremo giocare in maniera costante, mettendo sul campo energia fornendo in generale una buona prestazione per trovare i tre punti, è il nostro obiettivo. Sappiamo che sarà una gara diversa rispetto a quella con l’Inter, il Lecce è squadra con buoni giocatori, che sa mettere in difficoltà gli avversari. Sono contento di poter contare sui nostri tifosi. Giannetti rientra così come Kamara, si sono allenati, non ci sarà Kristensen, mentre per Thauvin decideremo solo domani, ha subito una contusione dolorosa, due giorni dopo la partita non ha potuto allenarsi, vedremo come starà domani, abbiamo una buona rosa e non vediamo l’ora di giocare”.

     

    Troppi errori in difesa:

    “Abbiamo fatto errori e siamo stati puniti, non puoi concedere certe cose all’Inter. Quando sei svantaggio poi diventa tutto più difficile indipendentemente dall’avversario, ne abbiamo parlato con i ragazzi, abbiamo perso palla troppo spesso. Le occasioni dell’Inter sono state generate da transizioni su palloni spesso persi da noi, ne abbiamo parlato e spero che nelle prossime partite commetteremo meno errori. Spero che avremo più possesso palla per far correre di più l’avversario dietro al pallone, sono errori che appartengono al passato e ora dobbiamo concentrarci al massimo sul Lecce”.

     

    La prima partita dove forse l’Udinese affronta una squadra sulla carta allo stesso livello o inferiore se escludiamo il Como, ci si aspetta che si imponga:

    “Vogliamo assolutamente vincere, ci siamo preparati ma come facciamo sempre. Ogni settimana è sempre più solida ma so bene che abbiamo ancora bisogno di tempo per oleare i nostri meccanismi, in particolar modo per la difesa, contro l’Inter abbiamo giocato con un modulo uguale a quello usato a Parma nella ripresa, manterremo probabilmente questo sistema di gioco, spero che i meccanismi della squadra vadano sempre meglio, siamo ancora in un processo, i giocatori devono ben amalgamarsi, Domani manterremo Kabasele, Zemura sarà sulla sinistra, ci sarà la stessa difesa, è importante che i giocatori giochino assieme, sappiamo che dobbiamo essere concentrati sulla fase difensiva e serve un passo in avanti nella fase offensiva. I meccanismi non sono ancora oleati al massimo, manterremo tante cose di quanto già visto con l’Inter e spero che migliori l’intesa tra i miei giocatori. Abbiamo guardato molti momenti della partita contro l’Inter, abbiamo fatto bene a tratti ma giocavamo contro l’Inter che ha giocato bene, se si vede poi che rotazioni hanno si può constatare che squadra abbia l’Inter. Domani è un’altra gara, dovremo essere convinti di noi stessi spinti anche dai nostri tifosi”.

    Senza Thauvin si aprono i ballottaggi per il partner di Lucca:

    “Ci sono tante possibilità attuabili. Non so se farò giocare assieme Davis e Lucca perché poi devono pensare anche ai cambi e non hanno mai giocato assieme in coppia praticamente. Davis non ha i 90 minuti e non deve neanche farli visto lo storico della scorsa stagione, sta crescendo di settimana in settimana e lo ha dimostrato contro l’Inter, dove ha giocato 60 minuti, non bisogna sovraccaricarlo. Abbiamo diverse combinazioni possibili con Brenner e Iker Bravo, però in futuro Lucca e Davis potrebbero giocare anche assieme”.

     

    Zemura sembra in crescita:

    “Sì ha giocato in maniera ordinata, è un giocatore agile, mobile, con il pallone ha un buon dribbling, ha tante possibilità ma gli manca ancora qualcosa negli ultimi metri, può migliorare lì. Quella però è solo una parte della gara, serve anche la fase difensiva dove abbiamo bisogno di intensità, ha dimostrato grande capacità di corsa. Kamara non c’era contro l’Inter, ora è di nuovo disponibile e vorrebbe riprendere il posto, questo per un tecnico è cosa buona, perchè sono due giocatori che si assomigliano con caratteristiche però diverse, la concorrenza mi fa piacere. Aspetterò ancora un attimo a prendere la decisione definitiva ma vorrei dare ancora un po’ di tempo a Kamara per riprendersi al meglio, Zemura con l’Inter è stato solido ma può migliorare”.

     

    Ekkelenkamp per caratteristiche potrebbe far veramente trovare la quadra allo scacchiere, domani sarà nella mediana a tre?

    “Sono contento di lui, è molto duttiile, pul giocare come mezzala ma anche sulla trequarti, ha qualità con il pallone tra i piedi, ha giocato come esterno quando eravamo obbligati a farlo ma non è il suo ruolo. Il ragazzo però è molto disponibile, ha dimostrato il suo potenziale, domani può giocare ma non mi posso ancora sbilanciare”.

     

    Tempi di rientro degli infortunati?

    “Payero ha subito un brutto fallo, ha il piede gonfio ma per fortuna non c’è nulla di rotto, siamo stati fortunati, aveva una ferita molto profonda. Speriamo possa essere di nuovo a disposizione per il Cagliari. Kristensen sta migliorando, non andrà in nazionale, faremo di tutto affinchè torni dopo la sosta. Sanchez è con noi ogni giorno ma serve ancora un po’ di tempo, ora inizierà gli esercizi di corsa poi farà qualche esercitazione con la squadra, non do tempi precisi sennò i medici si arrabbiano (ride ndr), ma serviranno ancora 3-4 settimane, non vediamo l’ora di riaverlo nel gruppo”.

     

    TMW – Lovric come sta? Lo abbiamo visto leggermente acciaccato in allenamento:

    “Sì ha avuto un piccolo problema in allenamento e non ha chiuso la sessione di ieri per precauzione, oggi ha fatto lavoro personalizzato e anche per lui decideremo all’ultimo, però non è una situazione paragonabile agli altri infortunati, valuteremo se sia il caso di rischiarlo o meno, non lo so ancora”.

  • Ufficiale: Oumar Solet è un nuovo giocatore dell’Udinese

    Ufficiale: Oumar Solet è un nuovo giocatore dell’Udinese

    Oumar Solet è ufficialmente diventato un nuovo giocatore dell’Udinese.

    A comunicare questo nuovo arrivo, in bianconero è stato lo stesso club friulano attraverso i propri profili dei social network l.

    “Welcome Oumar Solet”.

    Solet era svincolato ed è un difensore classe 2000 francese, fino allo scorso mese di luglio ha giocato in Austria, nel Salisburgo.

    Potra’ giocare con la maglia dell’ Udinese dal primo gennaio 2025 ed ha firmato un contratto fino al giugno del 2027, con opzione per un’altra stagione.

  • Serie A, l’Inter ad Udine ritrova la vittoria

    Serie A, l’Inter ad Udine ritrova la vittoria

    La partita valida per il campionato di Serie A tra Udinese e Inter si è conclusa con il risultato di 2-3 per i nerazzurri.

    Torna alla vittoria quindi l’Inter e torna al gol Lautaro Martinez

    Marcatori: Frattesi (I) al 1’ pt, Kabasele (U) al 35’ pt, Martinez (I) al 48’ pt e al 2’ st, Lucca (U) al 38’ st

    L’Inter in classifica aggancia a quota undici punti Torino e Milan.

     

  • Serie A, le probabili formazioni di Udinese-Inter

    Serie A, le probabili formazioni di Udinese-Inter

    Udinese-Inter, probabili formazioni

     

    UDINESE (3-5-2): Okoye; Kabasele, Bijol, Touré; Ehizibue, Lovric, Karlstrom, Ekkelenkamp, Zemura; Thauvin, Lucca. Allenatore: Runjaic. A disposizione: Padelli, Sava, Abankwah, Guessand, Kristensen, Ebosse, Palma, Kamara, Aitta, Zarraga, Modesto, Brenner, Davis, Bravo, Pizarro.

     

    INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, Acerbi, Bastoni; Darmian, Frattesi, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro. Allenatore: Inzaghi. A disposizione: Martinez, Di Gennaro, De Vrij, Pavard, Palacios, Dumfries, Carlos Augusto, Asllani, Zielinski, Correa, Taremi, Arnautovic.

     

    ARBITRO: Sacchi. ASSISTENTI: Rossi-Capaldo. QUARTO UOMO: Massimi. VAR: La Penna. AVAR: Marini.

     

  • Udinese, Runjaic: “Inter sempre temibile”

    Udinese, Runjaic: “Inter sempre temibile”

    L’Udinese è attesa da un’altra sfida al Bluenergy Stadium contro l’Inter dopo la sconfitta nel derby. In conferenza stampa parla il mister friulano Kosta Runjaic .

    Novità sulle condizioni di Payero? Ci sono acciaccati?
    “Non sappiamo ancora di preciso quanto sia serio il suo infortunio, ha il piede ancora gonfio, avremo un riscontro preciso a inizio settimana con gli esami strumentali. Chiaramente non sarà a disposizione contro l’Inter e se tutto andrà bene potrà tornare a disposizione dopo la pausa per le nazionali. Giannetti sta migliorando, è sulla via del ritorno però salterà anche questa gara, vedremo se ce la farà per il Lecce“.

    Anche Kristensen e Kamara non sono al meglio, per far meglio contro l’Inter bisognerà evitare gli errori marchiani visti nelle ultime tre gare in difesa:

    “Si fanno errori nel calcio, se non ci fossero sarebbe uno sport noioso, però sicuramente lei ha ragione, bisogna migliorare in certe situazioni. Ci alleniamo per questo obiettivo e stiamo allenando queste situazioni, bisogna considerare che sul campo da gioco ci sono anche gli avversari. Abbiamo reso troppo facile la partita alla Roma, contro l’Inter dovremo limitare il più possibile gli errori. Nella maggior parte dei casi contro squadre del genere ogni errori lo si paga, stiamo lavorando per toglierli. Giocheremo contro i campioni d’Italia, una squadra d’altissimo livello, con tantissima qualità ed arrabbiata dopo il derby con il Milan. Sarà una gara ostica, siamo preparati, non tutti sono al top della forma, ma schiereremo la miglior formazione possibile e cercheremo di essere un avversario ostico per l’Inter anche grazie ai nostri tifosi. Kristensen e Kamara non sono in forma, non ho preso decisioni definitive, non li rischieremo probabilmente, non hanno infortuni seri ma in una forma non corretta possono subire ricadute, abbiamo dei cambi a disposizione. Vogliamo dimostrare la nostra forza restando concentrati, contro l’Inter dovremo lavorare molto e cercheremo di attuare quello che abbiamo in mente per fare una buona partita”.

    Può esserci staffetta Davis-Lucca?

    “Ora che me lo suggerisce potrebbe essere (ride ndr)”.

    Contro l’Inter si tornerà al 3-5-2?
    “Non posso dare una risposta sicura ora, contro la Roma abbiamo cominciato male proprio dal punto di vista dell’energia, non giocando bene in fase di possesso, giocando così contro squadre come Roma e Inter, se si corre solo dietro al pallone la situazione diventa difficile e si fanno errori. Abbiamo parlato della partita di Roma con i ragazzi, non è dipeso tanto dal modulo quanto nelle scelte con il pallone tra i piedi, i movimenti senza palla, l’aggressività, abbiamo perso due palloni in duelli decisivi. Sono stati questi i fattori decisivi nella gara di Roma e non devono accadere di nuovo. Ho più possibilità per quanto riguarda il modulo, possiamo passare anche a 4 come possibilità, vedremo se questa terza strada sarà praticata ad anno in corso in base all’avversario”.

    L’Inter:

    “Non hanno punti deboli, ruotano molto in campo anche se non si nota, sono strutturati fisicamente, hanno molti punti di forza, ho visto alcune gare della passata stagione, studiando come i ragazzi dovranno disporsi in campo, però studiandola è, a mio avviso, la squadra più forte della Serie A. Ovviamente non sono ancora al top,ma dovremo dare tutto ciò che abbiamo, vogliamo cercare di dare davanti ai nostri tifosi tutto il nostro meglio, vedremo che insegnamenti trarremo da questa partita”.

    Difesa a 4 già testata ieri a tratti? L’emergenza centrali difensivi può portare a questo cambio?
    “Come detto ci potremmo lavorare, è una possibilità, dobbiamo essere variabili, abbiamo provato il 3-4-2-1, poi il 3-5-2, allenandoci anche su queste basi, restando aperti ad altre opzioni. Non è il momento per sperimentare troppo, ma non escludo del tutto che a tratti venga usata la linea a quattro dietro in futuro”.