Tag: Verona

  • Monza, per il dopo Carlos Augusto si punta a Doig

    Monza, per il dopo Carlos Augusto si punta a Doig

    Con l’uscita di Carlos Augusto pronto a sostituire Gosens all’Inter diretto verso il ritorno in Bundesliga, il Monza come sostituto dell’esterno sinistro brasiliano punta ad acquistare il terzino scozzese Josh Doig grande protagonista in questa stagione con la maglia del Verona.

  • Ufficiale: il Ds Sogliano rinnova con il Verona

    Sean Sogliano ed il Verona andranno avanti ancora insieme. Il direttore sportivo resta ai gialloblù ed ha trovato l’intesa anche con Maurizio Setti. Per lui rinnovo fino al giugno del 2025.

  • Ngonge ha prolungato fino al 2025 con il Verona

    Il contratto di Cyryl Ngonge, arrivato a gennaio a parametro zero dagli olandesi del Groningen, prevedeva il rinnovo di contratto con il raggiungimento della salvezza che i veneti hanno ottenuto allo spareggio. Infatti Ngonge ha rinnovato fino al 30 giugno 2025.

  • Con il Verona salvo, scatta il riscatto di Kallon

    Con la salvezza ottenuta ieri dal Verona dopo lo spareggio con lo Spezia. È scattato l’obbligo di riscatto del Verona per Kallon che era stato acquistato dal Genoa con la formula del prestito con riscatto legato alla salvezza dei veneti.

  • Spareggio, il tris permette al Verona di restare in A, retrocede lo Spezia

    Al Mapei Stadium, il Verona vince per 3-1 contro lo Spezia e così i veneti restano in serie A. Lo Spezia invece retrocede in serie B. Succede tutto quanto nel primo tempo, dopo appena 5 minuti, Faraoni porta in vantaggio il Verona. I liguri pareggiano al 15′ con Ampadu. Poi doppietta decisiva di Ngonge al 26′ e al 38′. Nella ripresa viene espulso Faraoni al 69′. La squadra di Zaffaroni fa festa, per la permanenza nella massima serie. Delusione e grande amarezza per lo Spezia.

  • Verona, Veloso: “È una partita difficile e decisiva”

    Verona, Veloso: “È una partita difficile e decisiva”

    A due giorni dalla sfida contro lo Spezia, valido come spareggio salvezza ed in programma domenica alle ore 20.45 al Mapei Stadium, Miguel Veloso interviene in conferenza stampa al fianco di Marco Zaffaroni nella sede del club gialloblù. Ecco le sue dichiarazioni.

    È la fine di un viaggio che è stato un romanzo. Come ci arrivate e che messaggio vuole lanciare ai tifosi?
    “È la partita più importante, per tutti. Ai tifosi posso solo dire grazie: è stata una stagione molto difficile, e loro sono sempre stati vicini a noi. Noi vogliamo restare in Serie A, sappiamo di affrontare un avversario ben organizzato e dovremo mettere tutte le nostre forze in questa gara”.

    Domenica può essere la sua ultima partita col Verona? Cosa dirà ai suoi compagni?
    “Mi auguro che non sia la mia ultima partita qui: voglio giocare ancora e so cosa posso dare dentro e fuori dal campo. Ma non dipende solo da me, voglio il meglio per questo club e per chi ci lavora. Abbiamo fatto un girone di ritorno inaspettato, con difficoltà enormi e molti infortuni. Non c’è molto da dire, c’è solo da giocare: sappiamo quanto sia importante questa opportunità, dobbiamo giocarla e meritare la vittoria”.

    Questa partita è ancora più cruciale per un veterano come lei?
    “Non è un peso, ma una responsabilità. Ognuno di noi vuole il bene di questa società, sono in gioco tante cose. Quando dico che non dipende solo da me intendo che dipende da come andrà a finire questa stagione. Ognuno di noi ha motivazioni diverse”.

    Dalla punizione col Bologna a oggi: ha raccolto più di cento presenze in tutte le competizioni, ma in Serie A sarebbe la centesima. Come si sente fisicamente?
    “Non ho avuto continuità per via degli infortuni: purtroppo fa parte del nostro mestiere. Quest’anno abbiamo avuto forse troppo lesioni, sono cose che succedono. Io mi sento bene: vorrei il meglio per la squadra, non conta tanto il singolo ma il collettivo. Dobbiamo essere forti mentalmente, non è un episodio positivo o negativo a doverci condizionare”.

    Con la A avrebbe più chance di restare? Le piacerebbe avere un futuro da dirigente qui?
    “No, come ho detto non dipende solo da me. Più che il dirigente vorrei fare l’allenatore, ma ora sono concentrato solo sulla partita di domenica”.

  • Verona, Zaffaroni: “Siamo arrivati preparati a questa sfida”

    Verona, Zaffaroni: “Siamo arrivati preparati a questa sfida”

    A due giorni dalla sfida contro i liguri, che vale lo spareggio salvezza in programma domenica ore 20.45 al Mapei Stadium, Marco Zaffaroni interviene in conferenza stampa nella sede del club gialloblù. Ecco le sue parole.

    Chi sta meglio tra voi e lo Spezia?
    “Ci siamo preparati bene per questa partita. Abbiamo tutti la forte motivazione di completare il cammino che abbiamo fatto: sappiamo che c’è un avversario che vorrà fare altrettanto. È da ventitré partite che mi chiedete se sia l’ultima spiaggia, questa è sicuramente l’ultima partita. Ci sarà tanta tensione, dovremo saperla gestire nel modo giusto”.

    Quanto orgoglio c’è di essere arrivati fin qui?
    “La squadra non ha mollato nulla, ci ha sempre creduto, anche in momenti in cui era difficile farlo. I ragazzi hanno dimostrato grandissimo carattere, quando sei in una posizione di classifica così devi tirare fuori tutto quello che hai dentro. C’è stata qualche piccola battuta d’arresto, ma la squadra ha sempre reagito. Poi c’è lo staff, con Bocchetti in primis, che lavora in maniera eccezionale. È il lavoro di insieme che porta a questo tipo di risultati. Ovvio che il valore di questa rincorsa sarà determinato dalla gara di domenica: il calcio è questo, sono delle sfide sotto certi aspetti spietate. Un eventuale esito negativo farebbe sembrare tutto negativo, ma noi abbiamo motivazioni fortissime”.

    Quante responsabilità sente nei confronti della piazza?
    “Come ha detto Miguel, questa grande responsabilità la avverti per il grande seguito che ha questa squadra. Bisogna essere bravi a canalizzare queste emozioni nella maniera corretta: troppa tensione può provocare degli effetti negativi, la mente dovrà essere libera, per permetterci di fare le cose che sappiamo fare e portare a casa la partita. Ci sono aspetti emozionali dei quali si tiene conto, e per questo c’è in noi tutta la volontà di dare soddisfazione a questa piazza”.

    Sogliano ha avuto un grande impatto all’interno dello spogliatoio: anche lui sarà al suo fianco.
    “Questa è una gara troppo particolare… Questo è sicuramente un aspetto, ma dev’esserci anche la capacità di arrivare alla partita il più preparati possibile. La differenza, poi, la faranno le motivazioni e la capacità di restare dentro la partita a prescindere dagli eventi”.

    Partite da un vantaggio psicologico per quello che è accaduto nell’ultima giornata?
    “Lo spareggio è una partita a sé, alla fine si potrebbe andare ai rigori… È una partita diversa dalle altre, che va interpretata nella maniera giusta”.

    C’è una partita che rigiocherebbe?
    “Complessivamente la squadra ha sempre avuto grande regolarità. Forse quella di Genova, con la Sampdoria: fu l’ultima prima della sosta, e ci arrivammo in un periodo in cui avevamo avuto tante defezioni, dopo una prima rincorsa alla quale era seguito un calo fisiologico”.

    Vi siete sentiti ‘sballottati’ dall’organizzazione della Lega Serie A?
    “È una cosa che abbiamo visto da lontano: sono cose che non ci competono e non abbiamo dato loro grande peso. Capiamo però che sia importante per i tifosi, e quindi è doveroso che si muova chi di dovere. Noi abbiamo pensato alle nostre cose”.

  • Cambia lo stadio dello spareggio Spezia-Verona

    Cambia lo stadio dello spareggio Spezia-Verona

    Lo spareggio per restare in Serie A fra Spezia e Verona, che si giocherà domenica 11 giugno 2023 alle ore 20:45, con la lega di Serie A che ha deciso di cambiare la sede della gara. Lo spareggio infatti si giocherà a Reggio Emilia, e non più alla Dacia Arena di Udine.

  • Serie A, tris del Milan al Verona

    Nella 38ª e ultima giornata del campionato di serie A, il Milan vince per 3-1 il Verona che farà lo spareggio contro lo Spezia, per evitare la serie B. Rossoneri in vantaggio al 45′ con Giroud, pareggio dei veneti con Faraoni al 72′. Nel finale, la doppietta di Leao che fresco di rinnovo firma le due reti del successo, all’ 85′ e al 92′. Il Milan chiude al Quarto posto la sua stagione.

  • L’Empoli beffa il Verona allo scadere, la salvezza è apertissima

    Lo scontro per la salvezza verrà deciso all’ultima di giornata, il Verona vede sfumare allo scadere un successo che sarebbe stato importantissimo per staccare lo Spezia in classifica e portarsi a +2 dai liguri. La squadra gialloblù passata in vantaggio al 61′ con il centravanti argentino Adolfo Gaich a segno dopo solo due minuti dal suo ingresso in campo, viene raggiunta al 96′ dal pareggio dell’Empoli che porta la firma di Petar Stojanović beffando così il Verona ora 31 punti in classifica al pari dello Spezia. Oggi il Lecce ospite contro il Monza avrà la grande occasione di staccare il pass per la permanenza in Serie A. Milan-Verona e Roma-Spezia all’ultima giornata decideranno il destino di queste due squadre.