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  • Verona, Zaffaroni: “Stiamo crescendo”

    Verona, Zaffaroni: “Stiamo crescendo”

    Quattro punti nelle prime due gare del 2023: l’Hellas ha inaugurato il nuovo anno con il piede giusto, e ora sogna il colpaccio in casa dell’Inter. Alla vigilia della sfida di San Siro, il tecnico dei veneti Marco Zaffaroni interviene in conferenza stampa nella sede del club. Ecco le sue dichiarazioni.

    Che difficoltà pensa di avere a livello di organico? Chi mancherà?
    “Rispetto all’ultima gara dovrebbe esserci Lasagna, che stamattina si allenerà con la squadra. Verdi invece ha avuto un problema muscolare, ma non di grave entità: non sarà a disposizione domani, ma si tratta di una cosa lieve. Siamo quelli dell’altra volta, con l’eccezione di Lasagna”.

    Cosa vede ora nella faccia dei suoi ragazzi?
    “I risultati danno fiducia e creano autostima: si tratta di due elementi fondamentali per poter esprimere le nostre qualità. Non devono però diventare presunzione: dev’esserci consapevolezza del percorso che dobbiamo ancora fare. Deve migliorare la condizione fisica e insieme ad essa la qualità nelle giocate, continuiamo su questa strada consapevoli delle difficoltà che possono esserci”.

    Che senso assume ora questa partita?
    “Ogni gara ti insegna qualcosa, sarà una partita da affrontare con attenzione e determinazione. Conosciamo il valore dell’avversario, che sarà in lotta fino alla fine per vincere il campionato e che tra poco affronterà gli ottavi di Champions League. Noi andremo a giocarci la partita con le nostre armi e consapevoli della gara che dobbiamo fare, con grande umiltà ma anche con grande determinazione”.

    Dopo il debutto in Serie A, è ancora imbattuto. Che momento sta vivendo?
    “Con la consapevolezza che sono all’interno di un mondo che conosco bene: magari non la Serie A, ma le dinamiche sono le stesse. So che si vive molto di momenti, bisogna saperli leggere ed essere consapevoli del fatto che le cose cambino da un giorno all’altro. Il percorso da fare è ancora molto lungo, impari a dare il giusto valore a questi momenti. Intravedo però la determinazione e la volontà di provarci fino alla fine”.

    Giocherebbe un euro sulla salvezza del Verona?
    “Assolutamente sì, altrimenti non avrei mai accettato questa opportunità. Sapendo, altrimenti ci raccontiamo le favole, che il percorso sarà complicato. Per noi, ma anche per chi ha qualche punto in più. Con questa consapevolezza ce la vogliamo giocare fino alla fine”.

    Cos’ha di suo questo Verona?
    “Sono arrivato all’interno di uno staff consolidato, nel quale ognuno ha i propri compiti e li svolge al meglio. Questo gruppo di lavoro stava già lavorando nel modo giusto, poi nel calcio, come nella vita, ci sono i momenti. Si tratta di continuare sulla strada che si ritiene sia giusta, chiaramente migliorando qualcosa ma mantenendo i principi che si ritiene siano corretti. I punti danno fiducia, l’obiettivo è continuare così”.

    Come ha visto Henry e Verdi? Si parla molto del loro futuro…
    “Li vedo attenti e concentrati sul lavoro della squadra. Fanno parte del gruppo al 100%, in termini di comportamenti e di attenzione. Da questo punto di vista non ho notato nulla di particolare”.

    Che scelte prenderà per la mediana?
    “La difficoltà di questo momento è che, dopo un lungo stop, si gioca molto di frequente. In questi giorni l’obiettivo è stato quello di cercare di recuperare energie fisiche e mentali. La partita con la Cremonese aveva un’importanza particolare, a livello nervoso la squadra ha speso tanto. I nostri centrocampisti sono pronti per giocare, che sia all’inizio o a gara in corso”.

    I tre difensori le stanno dando grandi certezze.
    “La scelta ora è ricaduta su di loro, ma anche gli altri ragazzi stanno lavorando bene. Le partite da giocare sono tante, abbiamo dei valori da questo punto di vista che ci consentono di poter cambiare”.

    Lazovic verrà confermato sulla trequarti? Che Inter ci dobbiamo aspettare?
    “Non ci sono dubbi sulla forza dell’Inter, è una squadra che segna con grande facilità, ha soluzioni diverse e attaccanti che combinano molto bene, sono fisici e possono metterci in difficoltà su palla inattiva. Per contenerli servirà grande attenzione. Darko è un giocatore molto duttile, capisce il gioco e tatticamente è molto intelligente. Sa disimpegnarsi in molte zone del campo, sia all’interno che all’esterno. In questo momento va così, ma sono soluzioni legate all’attualità: quando si hanno a disposizione giocatori così le soluzioni possono essere diverse”.

    Quanto manca al rientro di Faraoni?
    “Sta proseguendo il lavoro. In settimana farà un’ulteriore verifica, siamo sulla via del recupero e il giorno del rientro si avvicina. Quando si tratta di problemi muscolari bisogna rispettare determinati tempi, con i quali siamo in linea”.

    La situazione di Gunter è simile a quella di Hongla?
    “No. In squadra abbiamo tanti potenziali titolari: in alcuni momenti gioca uno, in altri un altro, ma Koray è del Verona al 100% e da questo punto di vista non ci sono discussioni”.

  • Il Verona chiude per l’arrivo di Jayden Braaf dal Borussia Dortmund

    Il Verona chiude per l’arrivo di Jayden Braaf. Il giovane centravanti olandese arriva dal Borussia Dortmund con la formula del prestito fino al termine della stagione. Per Braaf l’occasione di riscattarsi dopo l’esperienza italiana non felice con la maglia dell’Udinese.

  • La Salernitana sta per chiudere l’arrivo di Henry dal Verona

    La Salernitana sta per chiudere l’arrivo di Henry dal Verona

    Sono ore importanti per il futuro di Thomas Henry. Il centravanti nel Verona non sta confermando le attese e le parti stanno lavorando alla sua cessione. Salvo clamorosi colpi di scena il suo futuro sarà a Salerno con il giocatore che ha già dato il suo assenso. Resta da trovare la quadra tra i due club, ma c’è grande ottimismo che tutto vada per il meglio.

  • Verona, Zaffaroni: “Vialli è un grande amico”

    Verona, Zaffaroni: “Vialli è un grande amico”

    Dopo aver interrotto l’infinita serie da dieci sconfitte consecutive in campionato, l’Hellas Verona mette nel mirino la prima vittoria del 2023: l’appuntamento è per lunedì sera (ore 18.30) al Bentegodi, quando i gialloblù saranno di scena contro la Cremonese. A due giorni dallo scontro salvezza, Marco Zaffaroni risponderà alle domande dei giornalisti nella sede del club veneto. Ecco le sue dichiarazioni in conferenza stampa.

    Prende la parola il tecnico dell’Hellas: “Volevo rivolgere un pensiero a Vialli, a nome mio e della squadra, oltre alla vicinanza alla famiglia. Ricordiamo un grande campione, sia nello sport che nella vita”.

    È giusto caricare questa partita? Quali sono le motivazioni che chiede alla sua squadra?
    “Non dobbiamo caricarla perché l’eccessiva tensione può provocare l’effetto contrario. È indubbio che sia una gara importante, ma lo saranno anche quelle successive. Mancano tante giornate: questa partita va vissuta con l’attenzione e l’atteggiamento giusti, dovremo lottare fino all’ultimo secondo e non mollare, a maggior ragione in una gara così importante. Servirà anche equilibrio, perché la gara dura 95′ e all’interno della partita ce ne sono sempre molte, dobbiamo saper leggere i momenti e colpire in quello giusto, senza perdere le distanze”.

    Se dovesse andare male, anche il mercato potrebbe prendere una piega diversa. Ne siete consapevoli?
    “C’è grande responsabilità in tutti i ragazzi, stiamo preparando questa partita nella maniera giusta. Dobbiamo considerare che mancano ancora ventidue gare, dunque sia da un punto di vista tattico che mentale bisogna avere grande equilibrio, sapendo che dovremo rimanere dentro questo campionato fino all’ultima giornata. Affronteremo una partita importantissima, ma mantenendo la testa sulle spalle”.

    Quanto cambierà nella formazione iniziale?
    “Dovremo valutare l’ultimo allenamento, abbiamo avuto pochi giorni per recuperare. La società ha fatto un grande passo con la promozione per le prossime gare casalinghe, sappiamo quanto conti il loro incitamento per noi. Poi, anche la squadra dovrà lavorare per far sì che il dodicesimo uomo sia sempre più forte. I tifosi apprezzano più di ogni altra cosa l’atteggiamento: quello lo dobbiamo assicurare sempre”.

    Ci presenta il nuovo acquisto Zeefuik?
    “C’è la partita con la Cremonese, fino a quando non vedo nello spogliatoio giocatori nuovi non ne voglio nemmeno parlare. Lunedì non ci sarà, e quindi non posso permettermi di parlarne”.

    Come sta Ilic? Djuric rimarrà fino a fine stagione?
    “Ilic sta proseguendo il suo percorso, sta acquisendo giorno dopo giorno sempre più condizione, è recuperato al cento percento. Abbiamo bisogno di tutti, Djuric ha caratteristiche che possono aiutarci molto, soprattutto in certe partite. È un nostro giocatore, convinto e motivato, e in questo senso ce lo teniamo stretto”.

    Ci fa un punto sugli infortunati?
    “Non rientrerà nessuno. Di Faraoni abbiamo detto, Lasagna non è ancora recuperato al cento percento. Loro due non ci saranno”.

    State avvertendo lo spirito Hellas?
    “Da questo punto di vista stiamo crescendo, a Torino abbiamo dato un segnale: perché sia un segnale vero e forte deve avere continuità nel tempo. Ci aspettiamo di rivedere lo spirito messo in campo contro il Torino, sperando che aumenti di partita in partita, e con esso la condizione e la qualità delle giocate. Sono elementi fondamentali, ma se non c’è lo spirito giusto risultati non se ne fanno”.

  • Il Torino tratta Isak Hien dal Verona

    Il Torino tratta Isak Hien dal Verona

    Il Torino è al lavoro con il Verona per segnare l’arrivo del centrale svedese Isak Hien a Dicembre vicino alla firma con l’Espanyol.

  • Ufficiale: Hellas Verona, arriva Zeefuik dall’Hertha Berlino

    Attraverso i propri canali social, l’Hertha Berlino annuncia la cessione n prestito con diritto di riscatto dell’esterno olandese Deyovaisio Zeefuik ora ufficialmente un nuovo calciatore dell’Hellas Verona.

  • Torino-Verona finisce 1-1

    Termina con il punteggio di 1-1 la sfida giocata all’Olimpico tra il Torino di Juric e il Verona in cerca di punti salvezza in questo 2023, al vantaggio inziale del club gialloblù nel primo tempo con Milan Djuric risponde nella ripresa la squadra granata con il trequartista russo Aleksey Miranchuk. Il Torino è ora a quota 22 punti in classifica mentre il Verona resta ultimo a soli 6 punti.

  • Formazioni Ufficiali: Torino-Verona

    Formazioni Ufficiali: Torino-Verona

    TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Djidji, Schuurs, Rodriguez; Lazaro, Lukic, Ricci, Vojvoda; Miranchuk, Radonjic; Vlasic All. Juric.

    VERONA (3-4-2-1): Montipò; Ceccherini, Hien, Dawidowic; Lazovic, Suleman,Doig, De Paoli; Tameze, Djiuric; Kallon. All. Zaffaroni.

  • Il Verona su Franco Fagundez

    Secondo quanto riferito da DirectTVSport in Uruguay, l’Hellas Verona sarebbe interessato all’attaccante del Nacional Franco Fagundez. Il club sudamericano chiede 8 milioni di euro per il giocatore, che piace molto anche al Vasco Da Gama. Il Verona sta comunque cercando dei rinforzi per tentare una salvezza difficile.

  • Amichevoli, successo di misura del Bologna sul Verona

    Una rete di Riccardo Orsolini ha deciso l’amichevole dal sapore di Serie A disputata questo pomeriggio fra Hellas Verona e Bologna. L’esterno offensivo rossoblù ha sbloccato l’incontro al 44′, risolvendo l’incontro a favore della squadra di Thiago Motta. Da segnalare anche una traversa di Tameze e un palo colpito nel finale da Aebischer

    Questo il tabellino del match:

    HELLAS VERONA-BOLOGNA 0-1
    Rete: 44′ Orsolini
    HELLAS VERONA (3-4-2-1): Montipò; Günter (dal 63′ Cabal), Hien, Dawidowicz (dal 75′ Magnani); Doig (dall’86’ Bragantini), Hongla (dal 63′ Hrustic), Sulemana, Lazovic (dal 63′ Depaoli); Kallon (dal 75′ Verdi), Tameze; Henry (dal 79′ Djuric). A disposizione: Chiesa, Ravasio, Ceccherini, Praszelik, Joselito. Allenatore: Marco Zaffaroni.
    BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch (dal 57′ De Silvestri), Soumaoro, Lucumi (dal 76′ Sosa), Lykogiannis (dal 57′ Cambiaso); Moro (dal 57′ Schouten), Dominguez; Orsolini (dal 76′ Aebischer), Ferguson (dal 76′ Pyyhtia), Soriano (dal 57′ Barrow); Arnautovic (dal 76′ Sansone). A disposizione: Bardi. Allenatore: Thiago Motta.
    Arbitro: Daniele Perenzoni (Sez. AIA di Rovereto)
    Assistenti: Giovanni Baccini (Sez. AIA di Conegliano), Davide Moro (Sez. AIA di Schio)