Tag: Verona

  • Formazioni ufficiali: Inter-Verona

    Formazioni ufficiali: Inter-Verona

    INTER(3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Dimarco; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Brozovic, Perisic; Correa, Dzeko. Allenatore: Inzaghi

    VERONA(3-4-2-1): Montipò; Casale, Gunter, Ceccherini; Faraoni, Ilic, Tameze, Lazovic; Bessa, Caprari; Simeone. Allenatore: Tudor

  • Verona, Tudor: “Con l’Inter possiamo giocarcela”

    Igor Tudor in conferenza stampa presenta la sfida tra Verona e Inter. Ecco le sue dichiarazioni:  Come sta la squadra? Una valutazione sull’Inter? “È una delle partite più belle: c’è poco tempo tra la gara di sabato e quella con il Genoa, ma sufficiente per recuperare bene dopo una bella vittoria in casa, che ci dà carica. Giocare a San Siro ti dà grande motivazione. Proveremo a fare una bella gara”. Come sta Barak? “Ha avuto quest’influenza intestinale che è piuttosto pesante. Non si è ancora allenato con noi, è in forte dubbio. Veloso è invece vicino al rientro. Gli altri sono a posto, anche Lasagna”. Le tocca scegliere ancora il vice-Barak… “Ci sono 3-4 giocatori per quel ruolo: Lasagna, Bessa, anche Depaoli può fare quel ruolo, Cancellieri, Praszelik…”. Può essere la volta buona per vincere a San Siro? “Di sensazioni si vive poco. Sarà super difficile, ma anche super bello. Dovremo fare le cose con grande motivazione, ma senza ‘obblighi’: sta tutto a loro, ma questo non significa che noi non andremo a cento. Vogliamo fare le nostre cose”. Come ha fatto a mantenere alta la motivazione dei suoi? “È una cosa normale, per tutti noi. Gli allenamenti si devono fare sempre al meglio, la chiave è quella: è lì che dai l’impronta sotto il profilo della mentalità, della fisicità e della preparazione atletica. È da circa un mesetto che ci siamo salvati, ma non vedo una ragione per cui non dovremmo sempre andare al massimo. Nel mio modo di vedere o ci sei o non ci sei: se fai una cosa a metà ti rimane davvero poco. Devi dare tutto, soprattutto per il modo in cui giochiamo noi”. Perché ha schierato Bessa lunedì? “L’avevo visto bene. Lo vedo concentrato, tranquillo. È un giocatore forte, da Serie A: capisce il gioco, legge i tempi e gli spazi, è completo. Quando è dentro come ora è un giocatore importante”. Il record in Serie A è di 54 punti: può essere un obiettivo? “L’unico obiettivo è fare una bella gara sabato. Ci stiamo preparando bene, domani ci sarà la rifinitura e poi andremo là per vedere cosa siamo in grado di ottenere”. Sarà anche l’occasione di ricordare Mascetti? “Me ne hanno parlato molto, sfrutto l’occasione per porgere le mie condoglianze alla famiglia. È stato una leggenda del club”. Ha visto Juve-Inter? Che idea si è fatto? “Sì, l’ho vista. La Juve ha fatto un po’ di più, ma non sempre vince chi è stato più bravo. L’Inter è una squadra seria, piena di giocatori forti. Sarà difficile”. Quanto mancherà Lautaro? Chi prende tra lui e Simeone? “Simeone, ovviamente. Siamo contenti non ci sia Lautaro, è un giocatore fortissimo. Ma ne giocherà un altro forte”. Frabotta potrà avere più spazio in questo finale? “Sono contento quando siamo in tanti, ma d’altra parte faccio fatica a tenere fuori qualcuno. Per farlo giocare devo lasciare fuori qualcuno che sta facendo bene. Depaoli quando ha giocato ha sempre fatto bene, Frabotta fa più o meno il suo ruolo, poi c’è anche Lazovic. A inizio anno però non c’erano né Frabotta né Depaoli, quindi è meglio così. Sta a lui convincermi di metterlo dentro: non è facile, non ci sono tante partite, ma sono contento sia tornato perché ha molte doti. È un peccato si sia messo a posto solo ora: mi dispiace, perché trovo sia un giocatore importante”. Ha visto una crescita in Hongla? “Una crescita mentale, di partecipazione. È entrato bene nel finale con il Genoa, vedremo in futuro”. Qual è la chiave per strappare una vittoria all’Inter? “La chiave è la stessa di quando c’è una favorita e una sfavorita: loro non devono fare una grande gara, noi sì. Noi dovremo avere tanti giocatori che stiano bene, loro no. Per vincere devi avere almeno 4-5 elementi che fanno una grande gara e gli altri che non commettono errori”. Come sta Praszelik? “È lo stesso discorso di prima. Mi dispiace, ma se uno sta facendo bene faccio fatica. C’è anche Retsos: stavano crescendo, poi si sono fatti male, e altri hanno giocato e hanno fatto bene. Sutalo ad esempio ha fatto bene, non posso non far giocare lui. Il calcio a volte è crudele in questo: se dai una mano a uno devi togliere a un altro, quindi devi essere sempre corretto e onesto”.

  • Calcio italiano in lutto, è morto Emiliano Mascetti

    Calcio italiano in lutto, è morto Emiliano Mascetti

    All’età di 79 anni è scomparso Emiliano Mascetti, storico capitano dell’Hellas Verona che detiene il record di presenze in Serie A con i gialloblu raggiungendo le 232 gare con la maglia scaligera. Il giocatore, nativo di Como, ha anche proseguito la carriera come dirigente dell’Hellas Verona, ruolo che ricopriva anche nella stagione 1984-1985, ovvero quella dello scudetto con Osvaldo Bagnoli in panchina. Mascetti è anche il secondo marcatore più prolifico in Serie A della storia dell’Hellas, superato dal solo Luca Toni nel 2015. In carriera ha anche vestito la maglia di Como, Pisa e Torino, oltre ad aver ricoperto il ruolo di dirgente per 8 anni nella Roma di Dino Viola, vincendo una coppa Italia e accedendo alla finale di Coppa Uefa. Dal 1996 al 2002 invece ha lavorato nell’Atalanta, fino a concludere la carriera come collaboratore della Sampdoria. La redazione di Tuttomercatoweb.com esprime le più sincere condoglianze alla famiglia, ai parenti e agli amici più cari per questa dolorosa perdita.

  • Primavera1: la Juventus cade in casa contro il Verona; finisce 1-2

    Primavera1: la Juventus cade in casa contro il Verona; finisce 1-2

    Nel recupero della 24esima giornata di campionato primavera, la Juventus cade in casa contro il Verona per 2-1. Primo tempo di marca bianconera che hanno chiuso avanti grazie alla rete di Nzouango, mentre nella ripresa il Verona con i cambi ribalta il match con le reti di Bragantini e nel recupero con Yeboah Ankrah. Tre punti che portano il Verona al 13esimo posto con 33 punti, mentre la Juventus resta quinta con 43 punti.

  • Verona: si lavora per il rinnovo del prestito di Frabotta

    Verona: si lavora per il rinnovo del prestito di Frabotta

    Nella giornata di ieri, Gianluca Frabotta è ritornato in campo dopo quasi un anno di assenza causa infortuni. Il terzino classe 99 spera adesso di giocare con continuità in queste ultime giornate di campionato per ritrovare la forma perduta. Il suo cartellino appartiene alla Juventus il quale in questi giorni avrà contatti con il Verona per valutare il rinnovo del prestito per un altra stagione. Sul giocatore hanno mostrato interesse anche Empoli e Cagliari ma i gialloblù al momento sono in vantaggio. Si attendono sviluppi nei prossimi giorni.

  • Formazioni ufficiali: Verona-Genoa

    Formazioni ufficiali: Verona-Genoa

    Ecco le formazioni ufficiali di Verona-Genoa con calcio d’inizio alle ore 18:30

    VERONA (3-4-2-1): Montipò; Casale, Gunter, Ceccherini; Faraoni, Tameze, Ilic, Lazovic; Bessa, Caprari; Simeone. All. Tudor

    GENOA (4-2-3-1): Sirigu; Hefti, Maksimovic, Vasquez, Frendrup; Sturaro, Badelj; Gudmundsson, Melegoni, Portanova; Destro. All. Blessin

  • Milan: se il Venezia non riscatta Caldara, ci sono Torino e Verona

    Dopo alcune stagioni piene di infortuni, in questo campionato Mattia Caldara sta ritrovando il campo con maggiore continuità. Il cartellino del difensore appartiene al Milan dove ha un contratto fino al 30 giugno 2023, ma per lui non ci sarà posto. Se il Venezia il quale ha il diritto di riscatto fissato a 4 milioni di euro lo lascerà andare, il suo futuro può essere a Torino o Verona la quale hanno già preso informazioni sul giocatore. Nelle prossime settimane si attendono aggiornamenti, ma ovviamente dipenderà prima di tutto dalla volontà del Venezia.

  • Finisce 1-1 tra Empoli e Verona

    E’ terminato 1-1 il match tra Empoli e Verona. Una partita molto bella e piena di occasioni da rete che ha visto i padroni di casa chiudere in vantaggio grazie alla rete di Di Francesco, mentre nella ripresa l’assalto veronese ha portato il pareggio con Cancellieri dopo che Simeone pochi minuti prima aveva fallito un calcio di rigore. Un punto a testa che porta il Verona al decimo posto in classifica con 42 punti, mentre l’Empoli resta 12esimo con 33 punti.

  • Formazioni ufficiali: Empoli-Verona

    EMPOLI(4-3-2-1): Vicario; Fiamozzi, Romagnoli, Viti, Parisi; Zurkowski, Asllani, Bandinelli; Bajrami, Di Francesco; Pinamonti. Allenatore: Andreazzoli

    VERONA(3-4-2-1): Montipò; Coppola, Gunter, Casale; Sutalo, Bessa, Hongla, Tameze; Caprari, Barak; Simeone. Allenatore: Tudor

  • Primavera1: il Milan supera 2-0 il Verona

    Arriva una vittoria importante per il Milan che nella 25esima giornata di campionato primavera batte per 2-0 il Verona. Una vittoria meritata per i rossoneri che vanno in rete nel primo tempo con Capone e poi nella ripresa raddoppiano con un autorete di Redondi. Tre punti che portano il Milan al nono posto in classifica con 36 punti, mentre il Verona resta 16esimo con 27 punti.