Dal palco del Festival del Calcio di Trento, Valentina Vezzali, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega allo sport nel governo Draghi, ha parlato delle riaperture. “Dal Consiglio dei Ministri, la capienza del pubblico sarà del 75% all’aperto e del 60% al chiuso. Auspico che nell’arco di 15 giorni si possa arrivare al 100%, è un piccolo segnale di vicinanza per il mondo dello sport. E’ importante che se il Governo debba intervenire, ci sia una riforma interna al sistema come l’Europa con l’Italia: il calcio è un motore che trascina lo sport italiano”.
Il campionato italiano di calcio in vista della partenza della nuova stagione vorrebbe fare in modo che gli stadi si riaprissero quasi completamente. La Lega calcio ha dichiarato che ci sono state delle pesanti perdite per la pandemia e gli stadi chiusi che si aggirano a un miliardo e 200 milioni. Per questo il presidente Dal Pino e i club hanno chiesto un incontro ufficiale al premier Draghi e al Sottosegretario allo Sport Vezzali, anticipandolo con una lettera inviata lo scorso weekend. Adesso anche la Figc ha fatto la sua parte, il presidente Gravina ha annunciato di aver scritto a Valentina Vezzali per verificare la possibilità di consentire un pieno ritorno dei tifosi negli stadi con l’inizio dei nuovi campionati. Al momento è consentita soltanto al 25% della capienza degli impianti. Il presidente ha però ribadito quanto detto nei giorni scorsi: “Sono convinto della necessità del pubblico negli stadi, ma avrei preferito una certa gradualità. Bisogna usare il buon senso perché se riapriamo al 100% e poi siamo costretti a richiudere tutto è la fine”.