Il tecnico del Verona Marco Baroni parla dalla sede del club per presentare il match con il Genoa di Gilardino al “Bentegodi” per la 31a giornata del campionato di Serie A. Ecco le sue dichiarazioni.
Con la vittoria un piede e mezzo in Serie A?
“E’ chiaro che sono punti importanti contro una squadra difficile da affrontare con un allenatore come Gilardino che ha fatto un bel lavoro. E’ una partita importante, sappiamo che un risultato positivo significherebbe tanto ma è una partita insidiosa”.
A Cagliari Magnani e Dawidowicz hanno giganteggiato, con il Genoa sarà una partita diversa, partirà Bonazzoli?
“Su Bonazzoli come vi avevo anticipato settimane fa è un po’ un testone ma sa che se lavora forte va in campo, ora deve pensare a questo e sa che se lavorerà duro troverà il campo, è un giocatore di qualità che può far goal e noi abbiamo bisogno di questo”.
Cinque delle ultime otto gare il Verona le giocherà in casa, la salvezza passerà dal “Bentegodi”?
“E’ stata un’annata movimentata, i nostri tifosi lo hanno anche patito, loro sanno darci una carica importante e noi dobbiamo alimentarla. Serve il giusto atteggiamento ma sicuramente questo sarà un nostro punto di forza”.
Suslov e Swiderski?
“Suslov ha avuto una grande forza, ha recuperato in tempi brevi ed è sempre stato a disposizione, sono contento di averlo recuperato come Swiderski, questa settimana si è allenato bene dopo qualche scoria dalle nazionali. Queste partite non si giocano solo in 11 ed è fondamentale l’apporto di chi entra dalla panchina”.